[AQ] Andare a sQuola

[kakashi]

Mentre si recava al porto il mezzorco ripensava alla parole del l'oste e rideva.
Si stava recando dove Daphne gli avrebbe insegnato a scrivere e leggere come prima cosa , e poi a contare.
Riteneva questo passo una cosa fondamentale se voleva conoscere meglio il mondo civilizzato e potersi integrare meglio di quando era riuscito a fare da ragazzo.
Per l'occasione si era fatto il bagno nello stagno, strofinandosi bene i punti più sporchi con la pietra per affilare le lame.
Bussò alla porta e attese , una volta vista la ragazza non riuscì a non guardare il seno e sorridere per poi salutarla.
" Salve io è venuto per imparare come tu ha detto. che devo fare?"
Era sua volontà resistere il più possibile, ma già sapeva che si sarebbe stancato molto preso... almeno le prime volte.

[VivinC]

Daphne accolse il mezzorco con cordialità, invitandolo con aplomb a guardarla negli occhi ogni qual volta il suo sguardo vagasse eccessivamente in basso.

Per le prime lezioni aveva preparato un approccio pratico, con delle tessere di legno sulle quali aveva dipinto da un lato la lettera dell'alfabeto, e dall'altro una parola che iniziava con la stessa lettera, per favorirne la memorizzazione. A come Ape, B come Barile, C come Cinghiale...la sacerdotessa non era esattamente una gran disegnatrice, ma tutte le immagini avevano una somiglianza almeno ragionevole con ciò che volevano rappresentare.

Insieme al mezzorco, guardarono ogni lettera per associarla al suono corrispondente...e quando alla fine il mezzorco fu troppo stanco per continuare, gli regalò il set di tessere in modo che potesse continuare a esercitarsi a riconoscerle.