05-02-2020, 12:57
[nota off: così come detto per il funerale di Ulwen, se ritenete che i vostri pg potrebbero ragionevolmente avere partecipato a tale evento sentitevi liberi di scrivere due righe qui sotto^^]
Era una mattina fredda e soleggiata, una di quelle mattine in cui sembra finalmente che l'autunno stia lasciando il posto all'inverno. All'Abbazia del Covone Dorato tutto era pronto per ricevere gli sposi: amici e parenti avevano decorato con fiori e piante la navata del tempio e lo spazio esterno in cui ci sarebbe stato il ricevimento, e nel cortile erano stati allestiti lunghi tavoli e panche di legno per accogliere tutti coloro che sarebbero venuti a fare le congratulazioni alla giovane coppia.
Su un altro tavolo erano stati allestiti cibo e bevande, anche questi forniti da amici, parenti e simpatizzanti della coppia: cibo semplice come pane, formaggio, salame e torte di funghi e di verdure, ma il pezzo forte era un maiale grasso che il padre di John aveva insistito per macellare per l'occasione, e che ora arrostiva lento sul girarrosto.
Vino e birra erano stati forniti dalla signora Milton, la datrice di lavoro della sposa, che aveva anche regalato alla giovane il suo abito di nozze come dono personale.
Si era riunito praticamente tutto il villaggio di Sharin Freehold, ma anche molti contadini provenienti dalle altre zone della valle, molta gente del quartiere nord da cui veniva Alyth, e anche qualche simpatizzante proveniente dalle città.
John attendeva la sposa, che si stava vestendo nelle sale dell'Abbazia, con aria trepidante e nervosa; la cerimonia sarebbe stata celebrata da sorella Alena, che con quel gesto voleva silenziosamente ribadire il suo supporto personale a John come candidato consigliere.
Ci fu perfino della musica ad accompagnare la sposa all'altare: accompagnata da alcune bambine scelte tra le figlie dei contadini e quelle dei poveracci del quartiere nord, Alyth era splendida con un abito dai toni del blu e dell'azzurro, bordato di pelliccia bianca per proteggersi dal freddo inclemente. Tra i capelli portava una coroncina di fiori bianchi, tra cui spiccava l'elleboro, mentre la sua scelta per il bouquet fu in qualche modo inaspettata: scelse infatti un bouquet di cavoli ornamentali. A coloro che le chiesero spiegazioni, dopo la cerimonia, rispose ridendo che si trattava del suo modo per dimostrare che accettava di vivere come moglie di un contadino...ma a modo suo.
Alla fine della giornata di festa, i due sposi si diressero verso Sharin Freehold per prendere possesso della loro nuova casa, comprata da John con l'eredità lasciatogli da Ulwen: con le elezioni alle porte, purtroppo, non c'era davvero il tempo di una luna di miele. Ma avrebbero comunque trovato il modo di divertirsi, specificò la sposa con un guizzo malizioso negli occhi...
Era una mattina fredda e soleggiata, una di quelle mattine in cui sembra finalmente che l'autunno stia lasciando il posto all'inverno. All'Abbazia del Covone Dorato tutto era pronto per ricevere gli sposi: amici e parenti avevano decorato con fiori e piante la navata del tempio e lo spazio esterno in cui ci sarebbe stato il ricevimento, e nel cortile erano stati allestiti lunghi tavoli e panche di legno per accogliere tutti coloro che sarebbero venuti a fare le congratulazioni alla giovane coppia.
Su un altro tavolo erano stati allestiti cibo e bevande, anche questi forniti da amici, parenti e simpatizzanti della coppia: cibo semplice come pane, formaggio, salame e torte di funghi e di verdure, ma il pezzo forte era un maiale grasso che il padre di John aveva insistito per macellare per l'occasione, e che ora arrostiva lento sul girarrosto.
Vino e birra erano stati forniti dalla signora Milton, la datrice di lavoro della sposa, che aveva anche regalato alla giovane il suo abito di nozze come dono personale.
Si era riunito praticamente tutto il villaggio di Sharin Freehold, ma anche molti contadini provenienti dalle altre zone della valle, molta gente del quartiere nord da cui veniva Alyth, e anche qualche simpatizzante proveniente dalle città.
John attendeva la sposa, che si stava vestendo nelle sale dell'Abbazia, con aria trepidante e nervosa; la cerimonia sarebbe stata celebrata da sorella Alena, che con quel gesto voleva silenziosamente ribadire il suo supporto personale a John come candidato consigliere.
Ci fu perfino della musica ad accompagnare la sposa all'altare: accompagnata da alcune bambine scelte tra le figlie dei contadini e quelle dei poveracci del quartiere nord, Alyth era splendida con un abito dai toni del blu e dell'azzurro, bordato di pelliccia bianca per proteggersi dal freddo inclemente. Tra i capelli portava una coroncina di fiori bianchi, tra cui spiccava l'elleboro, mentre la sua scelta per il bouquet fu in qualche modo inaspettata: scelse infatti un bouquet di cavoli ornamentali. A coloro che le chiesero spiegazioni, dopo la cerimonia, rispose ridendo che si trattava del suo modo per dimostrare che accettava di vivere come moglie di un contadino...ma a modo suo.
Alla fine della giornata di festa, i due sposi si diressero verso Sharin Freehold per prendere possesso della loro nuova casa, comprata da John con l'eredità lasciatogli da Ulwen: con le elezioni alle porte, purtroppo, non c'era davvero il tempo di una luna di miele. Ma avrebbero comunque trovato il modo di divertirsi, specificò la sposa con un guizzo malizioso negli occhi...