05-03-2019, 16:44
no, lo staff non ne è a conoscenza...ma è un problema relazionale tra i personaggi. Se volete comunicarci le vostre motivazioni siamo a disposizione.
DM IGNEM
Fair Play questo sconosciuto
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05-03-2019, 16:44
no, lo staff non ne è a conoscenza...ma è un problema relazionale tra i personaggi. Se volete comunicarci le vostre motivazioni siamo a disposizione.
DM IGNEM
05-03-2019, 16:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-03-2019, 16:48 da Legion.)
Non dimentichiamoci la regola che chi ha deciso di stare in una quest non può andare nell'altra.
05-03-2019, 16:48
Artemis, Cyrano e Odisseo conoscono le motivazioni. Intavolai il discorso con loro tempo addietro.
05-03-2019, 17:01
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-03-2019, 17:05 da Exem.)
Si ma perché... bisogna per forza?
Che io sappia Vizar non ha mai fatto niente di male e manco è tirchio... E i trovatori non sono mercenari. Mi fermo qui.
05-03-2019, 17:07
Exem, questo è un gioco di ruolo, l'on e l'off vanno distinti a priori, altrimenti non si capisce più nulla..
Hai un pg che è almeno di 10imo livello, com'è possibile che ancora si faccia difficoltà ad accettare che una situazione in on non deve avere a che vedere con l'off e viceversa?
05-03-2019, 17:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-03-2019, 17:23 da Exem.)
Il punto è come detto da Artemis il fatto che debba odiare Vizar a prescindere crea gioco? (Ripeto non ricordo di aver fatto nulla di male con Vizar)
Di motivi "gdr" per odiare un altro pg se ne possono inventare a migliaia, ma ha senso farlo?
05-03-2019, 17:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-03-2019, 17:25 da Legion.)
però ragazzi, se può servire, prendetevi un'ora, stilate dei punti di discussione, fate una chiamata vocale di gruppo in presenza di dm moderatori e cercate di risolverla parlandone.
Anche perchè qui si scrivono cose a mezza bocca, ci si limita, giustamente, e comunque non se ne viene comunque fuori imho.
05-03-2019, 19:51
Riguardo tutta la questione, è sicuramente auspicabile tornare a una situazione equa. Ma bisogna stabilire una cosa. I comportamenti scorretti, ma che non vanno contro le regole, vanno puniti comunque? Secondo me, si. Perché tradiscono lo scopo del gioco. E lo dico anche quando sarò (o sono stato) io a commettere delle infrazioni.
Dite che metà server andrebbe sanzionato? Fatelo. Un giocatore maturo accetta la punizione e da essa cerca di cambiare. Un giocatore immaturo, si leva di torno; ma se era immaturo, a lunga andare, impunito, avrebbe certamente finito per fare danni. Non si può ignorare la possibilità che la gente non si renda neanche conto dei propri comportamenti. Una punizione vera, invece che solo verbale, è un gesto tangibile che induce a una riflessione. Per il resto, anche io condividerei la visione di un gioco corale e collaborativo "di concetto", con sì conflitti tra pg, ma tutti in una certa ottica. Ovvero che siano EFFETTIVAMENTE conflitti tra PG e non tra giocatori, come spesso, invece, tende a chiudersi il cerchio. Personalmente non credo di aver mai contravvenuto a questa regola, anche quando mi era sconveniente, ma è cento volte più importante la coerenza del pg che un vantaggio di poco conto. Ciò che sicuramente faccio io, è fare il rules lawyer ed enfatizzare l'importanza delle regole anche quando è inopportuno, come forse è successo anche domenica sera con Ignem, per dire. Cercherò di ridurre la frequenza di questi interventi, però è vero che giochiamo a D&D e non ad un gioco narrativo. Pertanto, le regole sono fondamentali, e non possono essere modificate a seconda del momento. Certo, alcune non si adattano benissimo ad un PW, e certe cose, come incantesimi e simili, possono essere creati. Ma continuo a pensare che per l'equità del gioco sia fondamentale che le regole siano sempre egalitarie con tutti. Riguardo il bottino, per me è un non problema. Il 95% delle volte neanche apro un thread. In questo specifico caso è successo quel che è successo, con problemi di gestione di una situazione che andava interpretata bene. Ma se tra un'azione e l'altra è intercorso 2 settimane in gioco, mi dispiace, ma ci sta benissimo che i pg si interessino anche a gestire al meglio le proprie risorse. E' una componente fondamentale e non scindibile di questo gioco. Riguardo i racconti invece, non ho purtroppo una verve narrativa marcata per mettermi a scrivere. Una volta tendevo a scrivere di più, ma adesso me ne manca l'ispirazione e la voglia, fondamentali per scrivere qualcosa di interpretato, che non sia una mera cronaca. Asher Hargrave, incantatore della Gilda dei Maghi di Hillsfar
06-03-2019, 18:58
Io sono sempre a favore delle sane manganellate nei denti, istruiscono la folla
Scherzi a parte, finisce però un po' come succedeva con i vecchi autovelox: come la si prendeva quando la macchina in sorpasso di fianco a te faceva scattare la macchinetta, e la multa la prendevi tu che non c'entravi niente? Mi spiego meglio. Nella mia esperienza mi è parso di capire come le gestioni dei server si categorizzino, grossomodo, in 2 categorie: una più laissez-faire, come quella di RdV, ed una più autoritaria. Ed entrambe, secondo me, hanno il loro tradeoff. Perché la prima permette un gioco più sereno, ma offre anche il fianco a chi cerca di approfittarsene. La seconda, va bene fin quando non ti trovi dalla parte appuntita della lancia. E tutti sbagliamo, prima o poi. Non credo che un richiamo generale al fair play aiuterà molto, perché viviamo in un'epoca con 0 responsabilità personale, civica, etica e morale, se proprio vogliamo tirare fuori paroloni. Chi gioca per non rompere la scatole al prossimo continuerà a farlo, qualcun altro continuerà a sentirsi vittima, a dire che sono stati gli eventi a farglielo fare, il comportamento altrui, che è giustificato in gdr. Qualsiasi porcata può venire giustificata in gdr, basta lavorarci su. E non sto pensando a nessuno in particolare, ma all'andazzo di oggi. E del mondo moderno. Perché in qualsiasi cosa si è molli, subito pronti a scaricare responsabilità ed a non decidere, salvo poi schiumare di rabbia sui social network, dietro le quinte, nei commenti alle notizie. Pensiamo ai genitori che investono 0 nell'educazione dei propri figli, e poi fanno scenate al professore che gli ha dato un brutto voto. Invece si dovrebbe essere più duri, nel senso di prendere una posizione e mantenerla, ma essere anche più "teneri" nel saper comprendere che noi, come gli altri, possiamo sbagliare. Invece è sempre colpa di quell'altro, del vicino, del collega, delle banche, del governo (o, tipicamente, del governo precedente). E qui dentro non credo sia per nulla diverso. Facciamo un esempiuccio concreto: pensate come debba essere diemmare quando, ad ogni sessione, salta fuori almeno un giocatore che rompe i coglioni su qualcosa (come direbbe Virgilio). Ogni fottuta sessione. E sono sicuro che succede, se non ogni, quasi. Un dm serio ci metterà un paio d'ore a preparare quello che deve fare, che si esaurirà in 4-6 ore di giocato. E siamo a 6-8 ore, investite, a gratis. Se a queste ci aggiungiamo altre 2-4 di qualcuno che poi si lamenta su skype/discord, chiede continuamente giustificazioni, critica il gioco degli altri, siamo a 10-14 ore. Quanto avreste guadagnato investendo quelle ore nel vostro lavoro? Vogliamo che lo staff eserciti maggior controllo ed il pugno di ferro? A me sta bene. Io mi trovo bene negli ambienti rigidamente strutturati. Ma siete sicuri il dm voglia spendere quelle ore a fare l'enforcer dell'hockey? E siamo consci che, prima o poi, toccherà a tutti prenderle? Non tutti avranno voglia di farlo, leveranno le tende e servirà nuova gente. Siete sicuri di voler vedere questo cambio del clima nella community?
Eran Blackmore
"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
06-03-2019, 22:49
Esiste anche la sana via di mezzo. A parte che hai messo cose nel mezzo del discorso che c'entrano 0 con questo che è un gioco, il succo di fondo lo condivido. E' sicuro una rottura di scatole dover pure smazzarsi lamentele post sessione su tutto, ma se ci sono sempre e in base a chi le fa, se sono sempre le stesse persone come mi pare accade ora... e mettiamole a tavolino. Questo perchè proprio come dici, qualsiasi porcata può venire giustificata in gdr, basta lavorarci su, quindi se c'è dall'altra parte un continuo sospetto bhe... è un campanello d'allarme.
Sicuramente abbiamo tra noi psicopatici (eccomi! ) ma forse è anche ora di capire quali sono queste cavolo di ragioni gdr che sfuggono a tutti tranne a chi afferma di averle. Ragazzi mo va bene tutto, ma se in game vi si chiede perchè tanto odio e le risposte che sentiamo sono queste: - Non mi fido di un warlock (e sono una warlock) - Solo gli dei possono giudicare (e dopo qualche riga) io giudico come mi pare (ovvero non in base ai fatti ma come IO ho voglia di interpretarli perchè dovrò pur trovare una giustificazione gdr no?) - Anche se Julius ha agito in un certo modo per altre ragioni io continuerò a dire il contrario perchè ho deciso che mi sta sulle palle punto e basta (questa lascia il tempo che trova dato che ethan è morto) io comincio a credere che qualcosa non va.... Qui Cris abbi pazienza ma non venire a dire che i dm x e y sanno quando pure luigi era allibito a sentire certe cose. Io non volevo flammare, ma francamente mi sto stancando: per favore RIFLETTETECI E PARLATEVI. Alle tasche di noialtri francamente frega proprio niente, ma ripeto... questa cosa sta creando malumori. CHIARITE PER DIO ! (hip hip urrà!)
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"
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