22-05-2017, 15:10
Io ho sempre cercato di dare punti abilità in modo sensato al pg, cercando di ruolare punti di forza e debolezze. Se decidevo di darle punti in qualcosa di nuovo cercavo di motivarlo in gdr (come fu per le trappole) e viceversa.
La cosa difficile a volte semmai é tenere conto di quello che sa il pg e quello che sa il player. L'esempio tipico é conoscenza della geografia. Il mio pg non aveva un valore molto alto in quella skill e cercavo di tenerne conto: conosceva la sua regione di provenienza ma altre zone non le aveva mai sentite nominare. Ma a conoscenza delle religioni aveva zero: quindi al massimo conosceva la sua divinità e qualcosa di generico sui Seldarine principali, ma non aveva la più pallida idea di che differenza ci fosse tra Tyr o Torm, per dire. Diventava un po' complicato ruolare il fatto che non sapeva e capiva nulla dei vampiri ma capiva bene i mannari (per fare un esempio) ma alla fine il divertimento per me é anche tenere conto dei limiti (quindi cerco di evitare di dargli limiti che avrei problemi a ruolare).
La cosa difficile a volte semmai é tenere conto di quello che sa il pg e quello che sa il player. L'esempio tipico é conoscenza della geografia. Il mio pg non aveva un valore molto alto in quella skill e cercavo di tenerne conto: conosceva la sua regione di provenienza ma altre zone non le aveva mai sentite nominare. Ma a conoscenza delle religioni aveva zero: quindi al massimo conosceva la sua divinità e qualcosa di generico sui Seldarine principali, ma non aveva la più pallida idea di che differenza ci fosse tra Tyr o Torm, per dire. Diventava un po' complicato ruolare il fatto che non sapeva e capiva nulla dei vampiri ma capiva bene i mannari (per fare un esempio) ma alla fine il divertimento per me é anche tenere conto dei limiti (quindi cerco di evitare di dargli limiti che avrei problemi a ruolare).
Amarthion Agarwaenath