27-04-2024, 22:38
eccoci qua bambini, oggi faremo lezione all aperto
tutto aperto? ma siamo al mercato maestra Arya! (Elly)
io ci vengo ogni giorno con la mamma...che noia!!! (brandi)
ma io pensavo ad una gita in barca!
in barca!! ma no!! a sconfiggere qualche mostro! (Billy)
maesta arya io ho paura dei mostri!
ci sono io brandi!! con la mia spada ucciderò qualsiasi mostro ti si avvicini (jimmy)
ma è di legno babbeo!! al massimo te la fai sotto e scappi urlando dalla mamma (teodor)
EHI!!! ora ti faccio vedere io!!! (Jimmy)
"...arya prese Jimmy e teodor per le orecchie separandoli prima che iniziasse una zuffa. Quella mattina aveva deciso di fare lezione fuori dalla classe, ma non essendo sicuro portare i bambini fuori da Hillsfar, aveva optato per uno spostamento con poco impegno e ben sorvegliato dalla caserma poco distante: una bella gita al mercato del porto.
Ora voi due smettetela o vi appenderò per i piedi giu dalle scale della scuola
le punizioni fisiche sono contro il regolamento scolastico maestra Arya " protestò Jimmy tenuto per l'orecchio"
sei un cacasotto Jimmy "ridacchiò Teodor appeso anch'egli per l'orecchio"
maestra daphne sarà via per un pò ed il regolamento subirà le variazioni della maestra Arya... pertanto *lasciò andare i due litiganti* se non volete trasformarvi nella tappezzeria vivente della scuola, comportatevi bene!
Ora bambini, siamo qua al mercato per mettere in pratica quello che abbiamo studiato i giorni scorsi: i problemi di matematica....ora seguitemi e statemi vicino.
Arya spostò la scolaresca verso il banco del pesce in fondo alla fila degli espositori del mercato, sorrise alla donna che stava sistemando il pesce che li accolse con un caloroso benvenuto.
Grazie alla mamma di Brandi che oggi ci ospita al suo banco del pesce, oggi ripasseremo le addizioni e gli acquisti commerciali.
Brandi, con orgoglio si mise ad illustrare i vari pesci presenti sul banco ad i compagni, specificando razza e segni per riconoscerne la freschezza del pescato.
Grazie Brandi per la gentile illustrazione della merce..ora a turno tirate fuori le vostre lavagnette portatili con i gessetti nel caso abbiate bisogno di un aiuto scritto..a turno dovrete immaginare di fare la spesa per la cena di stasera: avete cinque monete a testa e dovrete pensare al pasto per tutta la famiglia...se un pesce costa una moneta e voi a casa siete cinque, quanto spenderete per preparare una buona zuppa?
Maestra a me non piace la zuppa..posso fare una grigliata?
Si Elli, immagina la ricetta di pesce come preferisci
BIlli rimase a guardare la maestra con la mano protesa verso di lei..
Billi qualcosa non ti è chiaro?
aspetto le monete signora maestra! come faccio a fare la spesa se non posso pagare?
Billi "ridacchiò la bionda" hai ragione, ma devi immaginare di fare la spesa e fare il conto a mente..oppure aiutati con la lavagnetta
Di buona lena, a turno si misero a recitare la loro ricetta per la cena della sera, compiendo il calcolo matematico davanti al banco del pesce. Le vecchiette del quartiere si fermavano a guardare con sorriso i bambini e qualcuna di loro aveva persino acquistato il pesce selezionato dai Bambini, con gradita approvazione della mamma di Brandi.
Arya li guardava mentre eseguivano i calcoli, correggendoli ogni tanto..lanciava occhiate ai passanti che rispondevano con approvazione..ogni tanto una guardia passava per la sicurezza del mercato e tutto scorreva tranquillamente.
Ad un tratto però un ombra le si palesò di fianco, la ragazza la notò subito e rimase immobile..aveva gia capito cosa stava per accadere e rimase ferma per vedere come si sarebbe evoluta la questione...sentì piano una mano sfiorarle la cintura con chiaro intento di raggiungere la sacca,una mano giovane e piccola, palesemente insesperta e grossolana nei movimenti..
Con un semplice movimento, la bionda si girò e con la rapidità della mano afferrò quella le ladruncolo, tirandolo su come un sacco di patate lasciandolo in punta di piedi: un ragazzino di circa dieci anni.
Il gruppetto interruppe le loro operazioni con sgomento e disdesgno da parte degli adulti..Arya rimase li a guardare il ragazzo dimenarsi cercando di liberarsi dalla sua stretta, mentre Brandi ed Elly, in un coro starnazzante,le presentavano il borseggiatore
JADE! ANCORA TU!!
HAI RUBATO A MAESTRA ARYA!!!
SEI IL SOLITO DELINQUENTE!!!
LA MAMMA TI AVEVA GIA DETTO CHE SE TI BECCAVA ANCORA DAVANTI AL SUO BANCO AVREBBE CHIAMATO LE GUARDIE
Jade si dimenava come un pesce preso all amo mentre veniva sommerso di parole urlanti dai bambini della classe..Arya stava ferma nella sua presa e continuava a guardarlo
ORA TI FACCIO VEDERE IO! DERUBARE MAESTRA ARYA!! NON SI FA!!
SI ORA TI GONFIAMO PER LE FESTE
A quelle parole, la bionda mollò semplicemente la presa, permettendo al bambino di fuggire in preda al panico tra i banchi del mercato; con l'altra mano afferrò Jimmy che, con chiara intenzione di inseguirlo, aveva scattato nella direzione in cui era fuggiro.
ORA BASTA BAMBINI! MANTENIAMO LA CALMA!
Non è successo niente e stiamo tutti bene..riprendete le operazioni..appena avrete finito rientriamo.
I bambini cessarono il mormorio causato dall'incidente e si rimisero a completare i compiti; Arya osservava la madre di Brandi che scambiava con la ragazza uno sguardo malinconico
Povero Jade..sua madre è morta l'inverno scorso dopo un'influenza..il bambino rimasto solo è venuto portato all'orfanotrofio della città ma lui non vuole starci..è già scappato due volte e le guardie ormai si sono rassegnate..sanno che quando non trova un lavoretto al porto o alla locanda, borseggia qualche viaggiatore che arriva per nave...lo hanno già minacciato di sbatterlo in cella se verrà beccato ma *scuote il capo* è un bambino ostinato...vuole decidere lui come vivere e non vuole lasciare il porto...*sospirò mentre sistemava il pesce* nessuno sa il motivo..
Arya spostò lo sguardo verso la direzione in cui Jade era fuggito, veloce come una lepre, schivando i passanti..
e nessuno sa dove passi le notti?
Nessuna Maestra
nella sua vecchia casa ora ci abitano altre persone
qualche volta viene a giocare con noi
è simpatico finche non si mette a fare il bullo
oa dire che lui è il più forte di tutti
e che siamo babbei perchè andiamo a scuola
Ora basta bambini, rimettere nelle sacche le lavagnette e rientriamo a scuola..forza!
tutto aperto? ma siamo al mercato maestra Arya! (Elly)
io ci vengo ogni giorno con la mamma...che noia!!! (brandi)
ma io pensavo ad una gita in barca!
in barca!! ma no!! a sconfiggere qualche mostro! (Billy)
maesta arya io ho paura dei mostri!
ci sono io brandi!! con la mia spada ucciderò qualsiasi mostro ti si avvicini (jimmy)
ma è di legno babbeo!! al massimo te la fai sotto e scappi urlando dalla mamma (teodor)
EHI!!! ora ti faccio vedere io!!! (Jimmy)
"...arya prese Jimmy e teodor per le orecchie separandoli prima che iniziasse una zuffa. Quella mattina aveva deciso di fare lezione fuori dalla classe, ma non essendo sicuro portare i bambini fuori da Hillsfar, aveva optato per uno spostamento con poco impegno e ben sorvegliato dalla caserma poco distante: una bella gita al mercato del porto.
Ora voi due smettetela o vi appenderò per i piedi giu dalle scale della scuola
le punizioni fisiche sono contro il regolamento scolastico maestra Arya " protestò Jimmy tenuto per l'orecchio"
sei un cacasotto Jimmy "ridacchiò Teodor appeso anch'egli per l'orecchio"
maestra daphne sarà via per un pò ed il regolamento subirà le variazioni della maestra Arya... pertanto *lasciò andare i due litiganti* se non volete trasformarvi nella tappezzeria vivente della scuola, comportatevi bene!
Ora bambini, siamo qua al mercato per mettere in pratica quello che abbiamo studiato i giorni scorsi: i problemi di matematica....ora seguitemi e statemi vicino.
Arya spostò la scolaresca verso il banco del pesce in fondo alla fila degli espositori del mercato, sorrise alla donna che stava sistemando il pesce che li accolse con un caloroso benvenuto.
Grazie alla mamma di Brandi che oggi ci ospita al suo banco del pesce, oggi ripasseremo le addizioni e gli acquisti commerciali.
Brandi, con orgoglio si mise ad illustrare i vari pesci presenti sul banco ad i compagni, specificando razza e segni per riconoscerne la freschezza del pescato.
Grazie Brandi per la gentile illustrazione della merce..ora a turno tirate fuori le vostre lavagnette portatili con i gessetti nel caso abbiate bisogno di un aiuto scritto..a turno dovrete immaginare di fare la spesa per la cena di stasera: avete cinque monete a testa e dovrete pensare al pasto per tutta la famiglia...se un pesce costa una moneta e voi a casa siete cinque, quanto spenderete per preparare una buona zuppa?
Maestra a me non piace la zuppa..posso fare una grigliata?
Si Elli, immagina la ricetta di pesce come preferisci
BIlli rimase a guardare la maestra con la mano protesa verso di lei..
Billi qualcosa non ti è chiaro?
aspetto le monete signora maestra! come faccio a fare la spesa se non posso pagare?
Billi "ridacchiò la bionda" hai ragione, ma devi immaginare di fare la spesa e fare il conto a mente..oppure aiutati con la lavagnetta
Di buona lena, a turno si misero a recitare la loro ricetta per la cena della sera, compiendo il calcolo matematico davanti al banco del pesce. Le vecchiette del quartiere si fermavano a guardare con sorriso i bambini e qualcuna di loro aveva persino acquistato il pesce selezionato dai Bambini, con gradita approvazione della mamma di Brandi.
Arya li guardava mentre eseguivano i calcoli, correggendoli ogni tanto..lanciava occhiate ai passanti che rispondevano con approvazione..ogni tanto una guardia passava per la sicurezza del mercato e tutto scorreva tranquillamente.
Ad un tratto però un ombra le si palesò di fianco, la ragazza la notò subito e rimase immobile..aveva gia capito cosa stava per accadere e rimase ferma per vedere come si sarebbe evoluta la questione...sentì piano una mano sfiorarle la cintura con chiaro intento di raggiungere la sacca,una mano giovane e piccola, palesemente insesperta e grossolana nei movimenti..
Con un semplice movimento, la bionda si girò e con la rapidità della mano afferrò quella le ladruncolo, tirandolo su come un sacco di patate lasciandolo in punta di piedi: un ragazzino di circa dieci anni.
Il gruppetto interruppe le loro operazioni con sgomento e disdesgno da parte degli adulti..Arya rimase li a guardare il ragazzo dimenarsi cercando di liberarsi dalla sua stretta, mentre Brandi ed Elly, in un coro starnazzante,le presentavano il borseggiatore
JADE! ANCORA TU!!
HAI RUBATO A MAESTRA ARYA!!!
SEI IL SOLITO DELINQUENTE!!!
LA MAMMA TI AVEVA GIA DETTO CHE SE TI BECCAVA ANCORA DAVANTI AL SUO BANCO AVREBBE CHIAMATO LE GUARDIE
Jade si dimenava come un pesce preso all amo mentre veniva sommerso di parole urlanti dai bambini della classe..Arya stava ferma nella sua presa e continuava a guardarlo
ORA TI FACCIO VEDERE IO! DERUBARE MAESTRA ARYA!! NON SI FA!!
SI ORA TI GONFIAMO PER LE FESTE
A quelle parole, la bionda mollò semplicemente la presa, permettendo al bambino di fuggire in preda al panico tra i banchi del mercato; con l'altra mano afferrò Jimmy che, con chiara intenzione di inseguirlo, aveva scattato nella direzione in cui era fuggiro.
ORA BASTA BAMBINI! MANTENIAMO LA CALMA!
Non è successo niente e stiamo tutti bene..riprendete le operazioni..appena avrete finito rientriamo.
I bambini cessarono il mormorio causato dall'incidente e si rimisero a completare i compiti; Arya osservava la madre di Brandi che scambiava con la ragazza uno sguardo malinconico
Povero Jade..sua madre è morta l'inverno scorso dopo un'influenza..il bambino rimasto solo è venuto portato all'orfanotrofio della città ma lui non vuole starci..è già scappato due volte e le guardie ormai si sono rassegnate..sanno che quando non trova un lavoretto al porto o alla locanda, borseggia qualche viaggiatore che arriva per nave...lo hanno già minacciato di sbatterlo in cella se verrà beccato ma *scuote il capo* è un bambino ostinato...vuole decidere lui come vivere e non vuole lasciare il porto...*sospirò mentre sistemava il pesce* nessuno sa il motivo..
Arya spostò lo sguardo verso la direzione in cui Jade era fuggito, veloce come una lepre, schivando i passanti..
e nessuno sa dove passi le notti?
Nessuna Maestra
nella sua vecchia casa ora ci abitano altre persone
qualche volta viene a giocare con noi
è simpatico finche non si mette a fare il bullo
oa dire che lui è il più forte di tutti
e che siamo babbei perchè andiamo a scuola
Ora basta bambini, rimettere nelle sacche le lavagnette e rientriamo a scuola..forza!