01-02-2022, 22:32
Vi recate tutti presso l'Abbazia della Spada ad Hillsfar, e chiedete a Guff di potergli parlare, circa le cripte ad ovest Il sacerdote sospira, con un fare malinconico, e vi concede udienza. Gli spiegate quanto è successo, e consegnate i resti di Alrond Orovar, assieme alla sua lama.
Guff vi ringrazia per aver tolto alla non morte questi resti, e vi rassicura circa l'identità di Elrund, Daniel e Norman. I tre erano passati poco tempo prima, annunciando le proprie intenzioni al sacerdote, e chiedendogli dove fosse sepolto l'avo. Guff non ne era a conoscenza, poiché i registri di sepoltura erano tenuti in loco, ma questo non aveva fatto desistere i tre dalla cerca. Tempus ha deciso di vegliare sui tre, visto che siete capitati in loro soccorso, ed è soddisfatto nel sapere che comunque non hanno mai ceduto alla codardia.
Vi spiega poi la storia di quelle cripte, e come mai parlarne sembra causargli una certa malinconia e insoddisfazione.
Laddove si erge adesso il tumulo, si svolse una grande battaglia tra le Piume Rosse e l’esercito Zhentilar, la “Battaglia delle Vespe Cadute”, nel 1360. In questa battaglia, seppur a caro prezzo, le Piume Rosse spazzarono via un gran numero di truppe di terra Zhent, e una dozzina di Maghi Celesti. Le Piume sopravvissute seppellirono i loro commilitoni in dei tumuli, e nel tempo stabilirono un’usanza di portare regolarmente omaggi alla memoria dei loro compagni caduti.
Cinque anni dopo, Guff, che vi spiega come all'epoca fosse anche cappellano delle Piume Rosse, decise che quel luogo doveva essere reso un vero e proprio tumulo di sepoltura intitolato a Tempus, e dichiarò la zona sacra, ordinando la costruzione del tumulo in pietra, per seppellire e tumulare i seguaci più valorosi di Tempus, incluse le Piume Rosse che nel tempo combatterono contro gli Zhent. Fece anche trasferire alcuni dei corpi più antichi, come quello di Alrond, dandogli quella che riteneva essere una migliore sepoltura che al tempio.
Il luogo era visto, in modo diametralmente opposto, come un’onta ed un oltraggio da parte degli Zhent, e un ricordo della sconfitta subita in quel giorno. Tuttavia, l’aver reso il luogo sacro a Tempus lo salvò dalla distruzione, quando la città fu conquistata dagli Zhent nel 1374. Gli Zhent, vi spiega, sapevano bene che non era saggio far adirare il Dio della Battaglia. Tuttavia, Guff si rammarica di come in seguito il luogo fu continuato ad essere usato sempre meno come luogo di sepoltura, finché, nel 1380, cominciarono ad apparire non morti, che infestarono i tumuli e la zona circostante.
Nonostante Guff organizzò più di una purga, per ilberare dalla non morte il luogo, ogni tentativo si dimostrò vano, poiché i non morti continuavano a tornare e formarsi. Alla fine, Guff rinunciò, e abbandonò le speranze di poter riportare il luogo al suo originario scopo, ormai dissacrato e profanato nel profondo.
Conclusa la spiegazione, Guff vi chiede se volete portare di persona la spada ai tre, o altrimenti penserà lui a farla consegnare, e vi farà trovare presso il tempio la ricompensa che i tre discendenti Orovar vi avevano promesso.
Guff vi ringrazia per aver tolto alla non morte questi resti, e vi rassicura circa l'identità di Elrund, Daniel e Norman. I tre erano passati poco tempo prima, annunciando le proprie intenzioni al sacerdote, e chiedendogli dove fosse sepolto l'avo. Guff non ne era a conoscenza, poiché i registri di sepoltura erano tenuti in loco, ma questo non aveva fatto desistere i tre dalla cerca. Tempus ha deciso di vegliare sui tre, visto che siete capitati in loro soccorso, ed è soddisfatto nel sapere che comunque non hanno mai ceduto alla codardia.
Vi spiega poi la storia di quelle cripte, e come mai parlarne sembra causargli una certa malinconia e insoddisfazione.
Laddove si erge adesso il tumulo, si svolse una grande battaglia tra le Piume Rosse e l’esercito Zhentilar, la “Battaglia delle Vespe Cadute”, nel 1360. In questa battaglia, seppur a caro prezzo, le Piume Rosse spazzarono via un gran numero di truppe di terra Zhent, e una dozzina di Maghi Celesti. Le Piume sopravvissute seppellirono i loro commilitoni in dei tumuli, e nel tempo stabilirono un’usanza di portare regolarmente omaggi alla memoria dei loro compagni caduti.
Cinque anni dopo, Guff, che vi spiega come all'epoca fosse anche cappellano delle Piume Rosse, decise che quel luogo doveva essere reso un vero e proprio tumulo di sepoltura intitolato a Tempus, e dichiarò la zona sacra, ordinando la costruzione del tumulo in pietra, per seppellire e tumulare i seguaci più valorosi di Tempus, incluse le Piume Rosse che nel tempo combatterono contro gli Zhent. Fece anche trasferire alcuni dei corpi più antichi, come quello di Alrond, dandogli quella che riteneva essere una migliore sepoltura che al tempio.
Il luogo era visto, in modo diametralmente opposto, come un’onta ed un oltraggio da parte degli Zhent, e un ricordo della sconfitta subita in quel giorno. Tuttavia, l’aver reso il luogo sacro a Tempus lo salvò dalla distruzione, quando la città fu conquistata dagli Zhent nel 1374. Gli Zhent, vi spiega, sapevano bene che non era saggio far adirare il Dio della Battaglia. Tuttavia, Guff si rammarica di come in seguito il luogo fu continuato ad essere usato sempre meno come luogo di sepoltura, finché, nel 1380, cominciarono ad apparire non morti, che infestarono i tumuli e la zona circostante.
Nonostante Guff organizzò più di una purga, per ilberare dalla non morte il luogo, ogni tentativo si dimostrò vano, poiché i non morti continuavano a tornare e formarsi. Alla fine, Guff rinunciò, e abbandonò le speranze di poter riportare il luogo al suo originario scopo, ormai dissacrato e profanato nel profondo.
Conclusa la spiegazione, Guff vi chiede se volete portare di persona la spada ai tre, o altrimenti penserà lui a farla consegnare, e vi farà trovare presso il tempio la ricompensa che i tre discendenti Orovar vi avevano promesso.