17-09-2021, 10:42
Una volta finito il vino e le parole Luth e Hellen lasciarono la stanza al primo piano e uscirono dalla locanda, alle porte della città si salutarono.
Luth si incamminò verso la sede dei cacciatori, camminava come se fosse avvolto da una bolla e i suoi sensi normalmente acuti non percepivano immagini , suoni o odori.
Arrivato nella sua stanza si coricò per riposare ma al mattino era ancora sveglio a osservare il soffitto con l'umore che che non riusciva a stabilizzarsi passando da una felicità che pareva quasi euforia a una sensazione di delusione, tutto questo mentre i pensieri che gli affollavano il cervello si inseguivano come impazziti.
Luth si incamminò verso la sede dei cacciatori, camminava come se fosse avvolto da una bolla e i suoi sensi normalmente acuti non percepivano immagini , suoni o odori.
Arrivato nella sua stanza si coricò per riposare ma al mattino era ancora sveglio a osservare il soffitto con l'umore che che non riusciva a stabilizzarsi passando da una felicità che pareva quasi euforia a una sensazione di delusione, tutto questo mentre i pensieri che gli affollavano il cervello si inseguivano come impazziti.