11-06-2021, 16:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-06-2021, 21:17 da Tremotino.)
Il sacerdote porta tra le braccia il corpo di Elorith avvolto in uno dei suoi mantelli mentre procede in direzione del cimitero, con i parenti del giovane elfo al seguito e chi tra i suoi compagni deciso a seguirli.
Dopo aver cercato e parlato con il curatore del cimitero e cercato una bara adeguata, aiuta lui stesso a scavare la tomba e a sistemare il corpo.
Quando infine la bara viene coperta di terra, il sacerdote rimane presso la tomba, osservandola in direzione del mare e inizia a intonare un canto:
Quando sarò andato, lasciatemi andare.
Lasciatemi andare via,
ho così tante cose da fare e da vedere.
Non piangete quando pensate a me,
siate grati per gli anni bellissimi
che ci sono stati concessi.
E potete solo immaginare quanta felicità
voi avete donato a me.
Vi ringrazio per l’amore che voi mi avete dimostrato.
Ora è arrivato il momento di viaggiare da soli.
Soffrirete per qualche tempo,
la speranza vi darà forza e vi porterà conforto.
Saremo separati per un po’.
Lasciate che i bei ricordi allevino il vostro dolore.
Io non sono lontano e la vita va avanti.
E se ne avrete bisogno, chiamatemi e vi sarò accanto,
anche se non mi vedete e non mi potete toccare,
io ci sarò.
E se ascoltate nei vostri cuori ,
sentirete la dolcezza dell’amore
che vi porterò.
Non andate alla mia tomba per piangere,
io non ci sono, non dormo.
Sono mille venti che soffiano,
Io sono lo scintillio dei cristalli di neve
Io sono l’oro scintillante dei campi di grano,
Sono le dolci piogge autunnali,
Io sono il risveglio degli uccelli nella tranquillità del mattino,
Io sono la stella che brilla di notte.
Non andate alla mia tomba per piangere.
Io non ci sono .
Io non sono morto.
Sono con i miei dei.
Al termine del suo saluto al giovane avventuriero caduto, si ferma a dare un po' di conforto a Jane e al marito. Chiede se desiderano chiamare un sacerdote dei Seldarine per celebrare il rito funebre secondo la fede di Elorith oppure se desiderano chiamare altri sacerdoti.
Dopo aver lasciato il tempo ai due di parlarne e decidere, si prepara per andare alla ricerca dei familiari del compagno di Elorith di Hillsfar e quelli di Lelian, Jharym e Kendall ad Elventree.
Dopo aver cercato e parlato con il curatore del cimitero e cercato una bara adeguata, aiuta lui stesso a scavare la tomba e a sistemare il corpo.
Quando infine la bara viene coperta di terra, il sacerdote rimane presso la tomba, osservandola in direzione del mare e inizia a intonare un canto:
Quando sarò andato, lasciatemi andare.
Lasciatemi andare via,
ho così tante cose da fare e da vedere.
Non piangete quando pensate a me,
siate grati per gli anni bellissimi
che ci sono stati concessi.
E potete solo immaginare quanta felicità
voi avete donato a me.
Vi ringrazio per l’amore che voi mi avete dimostrato.
Ora è arrivato il momento di viaggiare da soli.
Soffrirete per qualche tempo,
la speranza vi darà forza e vi porterà conforto.
Saremo separati per un po’.
Lasciate che i bei ricordi allevino il vostro dolore.
Io non sono lontano e la vita va avanti.
E se ne avrete bisogno, chiamatemi e vi sarò accanto,
anche se non mi vedete e non mi potete toccare,
io ci sarò.
E se ascoltate nei vostri cuori ,
sentirete la dolcezza dell’amore
che vi porterò.
Non andate alla mia tomba per piangere,
io non ci sono, non dormo.
Sono mille venti che soffiano,
Io sono lo scintillio dei cristalli di neve
Io sono l’oro scintillante dei campi di grano,
Sono le dolci piogge autunnali,
Io sono il risveglio degli uccelli nella tranquillità del mattino,
Io sono la stella che brilla di notte.
Non andate alla mia tomba per piangere.
Io non ci sono .
Io non sono morto.
Sono con i miei dei.
Al termine del suo saluto al giovane avventuriero caduto, si ferma a dare un po' di conforto a Jane e al marito. Chiede se desiderano chiamare un sacerdote dei Seldarine per celebrare il rito funebre secondo la fede di Elorith oppure se desiderano chiamare altri sacerdoti.
Dopo aver lasciato il tempo ai due di parlarne e decidere, si prepara per andare alla ricerca dei familiari del compagno di Elorith di Hillsfar e quelli di Lelian, Jharym e Kendall ad Elventree.