04-02-2021, 22:35
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-02-2021, 23:37 da DM Artemis.)
Carissimi,
ecco il fascicolo che ho preparato sulla sparizione di Dorothea. Considerato che Harlow ci aveva permesso di chiamare un quinto elemento, ho chiamato il sacerdote di Moradin Tharmyr, perché l'ho visto spaccare ad asciate la testa di un enorme orso crudele pietrificato dal tenente Erk'etamunay...e questo è il tipo di entusiasmo che questa missione richiede.
Troviamoci quanto prima per organizzare un piano d'attacco, e portiamo a casa Dorothea!
Daphne
***************************************************************
Il rapimento
- Dorothea, 7 anni, capelli castani e occhi chiari, vestita con un semplice abito di tela, è stata rapita: stava giocando nella strada antistante la casa dove da pochi giorni vive col padre adottivo Lord Crowford, accompagnata da una guardia del corpo, quando è stata catturata e rapita da dei ratti mannari, che hanno ferito la guardia del corpo.
- Lord Crowford ha poi ricevuto un biglietto scritto con calligrafia veloce e poco ordinata, in cui viene detto che la bambina verrà riconsegnata previo pagamento di un riscatto di 1000 monete, che un messo disarmato dovrà portare nelle fogne entro 10 giorni (nota di Daphne: dalla ricezione della richiesta, 5 da quando siamo stati contattati), dove verrà approcciato da uno dei rapitori. Il biglietto intima anche di non coinvolgere le guardie.
- Lord Crowford ha inoltre ordinato a Thentia delle speciali trappole anti-mannaro che rilasciano polvere d'argento, in modo da proteggersi - si spera - da eventuali altri mannari
- Lord Crowford contatta per lettera Daphne Ellsworth, i due paladini di Tyr Noymann e Tennants, il soldato Dryden, e la mercante Cassandra Morris al fine di ritrovare la bambina. Morris rifiuta, agli altri quattro viene data facoltà di trovare un quinto.
Lord Crowford
- Originario di Neverwinter, abbastanza ricco da non avere bisogno di lavorare, celibe
- Bambinaia/domestica/tuttofare: Mary, con lui da tre anni
- Due guardie private
- Qualche mese fa incontra Harlow, che diventa suo amico e attendente
- Originariamente le persone a servizio erano di più, ma ha portato solo Mary (e le due guardie?) con sé da Neverwinter
L'adozione
- Inizialmente Harlow si reca a fare richiesta al tempio di Chauntea: lord Crowford cerca un bambino da adottare, requisiti: meno di 10 anni, buona salute, non troppo vivace.
- Harlow chiede che i bambini corrispondenti alla descrizione si rechino uno per volta alla casa del lord, per circa un'ora ciascuno, per valutarne il comportamento.
- Brom acconsente, facendo accompagnare i bambini da un accolito. Lord Crowford si reca al tempio la sera stessa riportando l'ultimo bambino e presentandosi. Dice che la scelta è caduta su Dorothea in quanto bambina tranquilla.
- Brom descrive Crowford come "a modo, elegante e pacato anche se forse un po' scostante", tuttavia fa una generosa donazione alla chiesa e accetta incontri regolari affinché Brom si sinceri del benessere della bambina.
- La camera della bambina è piena di giocattoli ma ancora non del tutto attrezzata per una bambina.
- Crowford non ha ancora avuto il tempo di fare confezionare degli abiti per Dorothea.
- Ogni tanto Crowford legge fiabe alla bambina, di sera.
Dorothea
- Abbandonata in fasce al tempio, Brom le dà il nome di Dorothea.
- Insieme a lei un sacchettino di monete d'argento - non inusuale - come donazione al tempio.
- Brom non ha mai sentito niente di strano dalla bambina, dubita che qualcuno ce l'abbia con lei.
- Ha una bambola preferita portata con sé dall'orfanatrofio
Risultato dello scrutare compiuto dal tenente Erk'etamunay
- Dorothea è viva; si trova all'interno di una gabbia, in una stanza di pietra abbastanza sporca e illuminata da torce.
- Nella stanza sono anche presenti delle casse sparse in giro.
- Dorothea non sembra spaventata dalle creature, solo annoiata dal non avere nulla da fare.
- L'incantesimo ha rivelato altre tre creature nella stanza: un topo mannaro in forma ibrida e due apparentemente umani. Il mannaro e uno dei due umani giocavano a carte, mentre il secondo umano controllava la via d'accesso al corridoio
- Nessuno dei tre, né Dorothea, ha parlato durante l'incantesimo.
- C'era tutto l'occorrente per un campo.
- C'erano moltissimi topi, con cui il topo mannaro interagiva (potrebbero essere topi normali o mannari, a detta del tenente)
Ipotesi e domande
- Perché il lord ha voluto adottare una bambina?
- Perché Dorothea non ha paura?
- Come aggirare la richiesta dei rapitori di andare soli e disarmati?
ecco il fascicolo che ho preparato sulla sparizione di Dorothea. Considerato che Harlow ci aveva permesso di chiamare un quinto elemento, ho chiamato il sacerdote di Moradin Tharmyr, perché l'ho visto spaccare ad asciate la testa di un enorme orso crudele pietrificato dal tenente Erk'etamunay...e questo è il tipo di entusiasmo che questa missione richiede.
Troviamoci quanto prima per organizzare un piano d'attacco, e portiamo a casa Dorothea!
Daphne
***************************************************************
La Scomparsa di Dorothea
Il rapimento
- Dorothea, 7 anni, capelli castani e occhi chiari, vestita con un semplice abito di tela, è stata rapita: stava giocando nella strada antistante la casa dove da pochi giorni vive col padre adottivo Lord Crowford, accompagnata da una guardia del corpo, quando è stata catturata e rapita da dei ratti mannari, che hanno ferito la guardia del corpo.
- Lord Crowford ha poi ricevuto un biglietto scritto con calligrafia veloce e poco ordinata, in cui viene detto che la bambina verrà riconsegnata previo pagamento di un riscatto di 1000 monete, che un messo disarmato dovrà portare nelle fogne entro 10 giorni (nota di Daphne: dalla ricezione della richiesta, 5 da quando siamo stati contattati), dove verrà approcciato da uno dei rapitori. Il biglietto intima anche di non coinvolgere le guardie.
- Lord Crowford ha inoltre ordinato a Thentia delle speciali trappole anti-mannaro che rilasciano polvere d'argento, in modo da proteggersi - si spera - da eventuali altri mannari
- Lord Crowford contatta per lettera Daphne Ellsworth, i due paladini di Tyr Noymann e Tennants, il soldato Dryden, e la mercante Cassandra Morris al fine di ritrovare la bambina. Morris rifiuta, agli altri quattro viene data facoltà di trovare un quinto.
Lord Crowford
- Originario di Neverwinter, abbastanza ricco da non avere bisogno di lavorare, celibe
- Bambinaia/domestica/tuttofare: Mary, con lui da tre anni
- Due guardie private
- Qualche mese fa incontra Harlow, che diventa suo amico e attendente
- Originariamente le persone a servizio erano di più, ma ha portato solo Mary (e le due guardie?) con sé da Neverwinter
L'adozione
- Inizialmente Harlow si reca a fare richiesta al tempio di Chauntea: lord Crowford cerca un bambino da adottare, requisiti: meno di 10 anni, buona salute, non troppo vivace.
- Harlow chiede che i bambini corrispondenti alla descrizione si rechino uno per volta alla casa del lord, per circa un'ora ciascuno, per valutarne il comportamento.
- Brom acconsente, facendo accompagnare i bambini da un accolito. Lord Crowford si reca al tempio la sera stessa riportando l'ultimo bambino e presentandosi. Dice che la scelta è caduta su Dorothea in quanto bambina tranquilla.
- Brom descrive Crowford come "a modo, elegante e pacato anche se forse un po' scostante", tuttavia fa una generosa donazione alla chiesa e accetta incontri regolari affinché Brom si sinceri del benessere della bambina.
- La camera della bambina è piena di giocattoli ma ancora non del tutto attrezzata per una bambina.
- Crowford non ha ancora avuto il tempo di fare confezionare degli abiti per Dorothea.
- Ogni tanto Crowford legge fiabe alla bambina, di sera.
Dorothea
- Abbandonata in fasce al tempio, Brom le dà il nome di Dorothea.
- Insieme a lei un sacchettino di monete d'argento - non inusuale - come donazione al tempio.
- Brom non ha mai sentito niente di strano dalla bambina, dubita che qualcuno ce l'abbia con lei.
- Ha una bambola preferita portata con sé dall'orfanatrofio
Risultato dello scrutare compiuto dal tenente Erk'etamunay
- Dorothea è viva; si trova all'interno di una gabbia, in una stanza di pietra abbastanza sporca e illuminata da torce.
- Nella stanza sono anche presenti delle casse sparse in giro.
- Dorothea non sembra spaventata dalle creature, solo annoiata dal non avere nulla da fare.
- L'incantesimo ha rivelato altre tre creature nella stanza: un topo mannaro in forma ibrida e due apparentemente umani. Il mannaro e uno dei due umani giocavano a carte, mentre il secondo umano controllava la via d'accesso al corridoio
- Nessuno dei tre, né Dorothea, ha parlato durante l'incantesimo.
- C'era tutto l'occorrente per un campo.
- C'erano moltissimi topi, con cui il topo mannaro interagiva (potrebbero essere topi normali o mannari, a detta del tenente)
Ipotesi e domande
- Perché il lord ha voluto adottare una bambina?
- Perché Dorothea non ha paura?
- Come aggirare la richiesta dei rapitori di andare soli e disarmati?
![[Immagine: daffy2.jpg]](https://i.ibb.co/5kgqYHn/daffy2.jpg)