03-12-2020, 14:24
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-12-2020, 01:04 da Denoela.)
Un altro evento per me importante di cui non avevo ancora scritto è stata la partecipazione alla mia competizione, il Grande Torneo di Hillsfar! Mi iscrissi solo al tiro con l'arco, non ho mai avuto grande interesse per la lotta e non avevo voglia di rompermi qualcosa per diletto. Quando venni qualificata tra i veterani fui.... prima incredula, poi spaventata, infine contentissima!
Insomma dai, era come se avessi fatto già un grande passo avanti e per me era un grande onore misurarmi contro i più bravi arcieri come Ariah. Ero palesemente la meno esperta di loro, lo vidi già durante gli allenamenti, ma non mi interessava affatto. Quando scesi in arena al torneo, mi sentivo davvero piccola piccola e così nervosa in mezzo a loro che ero certa di colpire qualcuno per sbaglio! Alla fine centrai il bersaglio, più o meno, ma mai così precisamente come gli altri esperti e venni eliminata al primo turno. In compenso avevo scommesso su Leonides e vinto qualche soldo. In qualche modo ero contentissima lo stesso e non vedevo l'ora di presentarmi al prossimo torneo. Mi ero ripromessa di mettercela tutta per migliorare il più possibile e misurarmi con loro un'altra volta. Accidenti ero stata la peggiore... ma comunque tra i migliori! Mica capita tutti i giorni!
Peccato che poi Maalthiir rovinò tutto colpendo ancora Hillsfar. Nashan mi aveva avvertita di tenere gli occhi aperti e proprio al termine del Torneo notai qualcosa sbrilluccicare da un tetto di fronte l'arena. Feci appena in tempo a dare l'allarme quando una freccia colpì la consigliera Ilandra Wavemistress al collo. Mi pentii subito di non aver scoccato prima io... per fortuna si salvò.
Poi al centro dell'arena si palesò lui, il gran bastardo. Sembrava più vecchio e curvo e poi ne scoprii il motivo. Proclamò di essere Hillsfar egli stesso, con tanta tanta arroganza. Da lì fu il caos per molto tempo. L'odio verso le altre razze si era ormai diffuso tra la popolazione, che non lasciava tregua neanche ai mercanti, insulti, aggressioni.. tutto andava a favore della politica razzista di Maalthir. La scintilla era partita da quei neonati mostruosi, per opera di un abominio ma di fatto non avevamo scoperto come fosse arrivato a far tanto e se fosse stato aiutato da qualcuno... "qualcuno" a cui poco importava della Fonte stessa ma che aveva creato una situazione perfetta per risvegliare e far dilagare l'odio razzista.
Nei giorni seguenti Maalthiir chiese la resa di Hillsfar, cosa che venne rifiutata nonostante alcuni cittadini inneggiassero speranzosi di un governo migliore sotto di lui. Ero a conoscenza delle risorse che alcuni avevano scoperto avesse quel tizio, che peraltro voleva diventare un lich. A peggiorare la situazione in città, questa si era vista sempre più isolata: Yulash a causa dei fatti della rivolta aveva chiuso il commercio con Hillsfar, poi ci fu il blocco dei traffici con Elmwood e la diminuzione del commercio marittimo, infine anche i cacciatori smisero di recarsi nella foresta per la presenza di numerosi banditi.
Peraltro, Elmwood era stata occupata da Maalthiir e le sue Piume Nere. Aveva fatto prigioniere la conestabile e la sacerdotessa ma non aveva recato danno al paese e le sue persone. Ci si era solo insediato costringendo gli abitanti a non uscire. Ero molto preoccupata per le sorti anche di Alice, la madre di Miro che avevamo portato al Tempio di Selune perchè smettesse di bere e tornasse poi dai figli. Sarebbe stato meglio portarla a Elventree....
Di come si siamo liberati dei briganti scriverò poi. Ad oggi Maalthiir ha fatto un solo attacco senza nemmeno presentarsi, col solo scopo di rapire il consigliere Mordak Brelliar per poi ritirarsi oltre Elmwood a est. Lo scontro è stato cruento e c'erano dei sacerdoti in grado di rialzare i morti per farli combattere ancora, tuttavia riuscimmo a ricacciarli. In seguito un gruppo è riuscito a liberare il consigliere e riportarlo in città... ed ora ne pagano le conseguenze. Ma ho tanto ancora di cui scrivere prima...
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"