01-10-2020, 21:30
Erano passati quasi una decina di giorni da quando aveva incaricato Eric ed Echo di recarsi li. Avevano ottenuto buone notizie e un incontro ma un grosso cesto di pesce fresco di cui Alakai non sapeva che farsene.
L'incontro con i quattro capi famiglia avvenuto tre giorni dopo non fu spiacevole come sospettava anche se fu costretto a parlare ben più di quanto avrebbe fatto normalmente. Dovette concedere soddisfazione alle varie domande e rassicurarli sulle sue intenzioni dando ai capi famiglia molta più fiducia di quella che avrebbe dato a quattro estranei. Dopotutto chiedeva lo stesso a loro e quindi era necessario un compromesso.
Si accordarono per un periodo di convivenza concedendogli momentaneamente il magazzino del villaggetto. Gli avevano offerto di vivere con una delle famiglie come ospite ma preferì non entrare troppo nella vita privata di quella gente ed evitare che avvenisse anche il contrario.
Non avendo molto da fare una volta sistematosi nel magazzino oltre che leggere visti i pochi mezzi a sua disposizione decise, costringendosi in parte, a conversare per conoscere tutti gli abitanti di quell'isolotto. Le occasioni non mancarono visto che ancor prima di trasferirsi l'avevano già invitato nelle loro case per un pasto. Questa si rivelo per lui una grossa sfida più di quanto non avesse sospettato. Fu costretto a mangiare tutti quei prodotti del mare che i pescatori faticosamente recuperavano e che lui mai aveva e avrebbe mangiato in vita sua. Molti dei quali si rivelarono anche di gusto piacevole anche se continuava a fargli strano mangiare quegli alimenti.
I primi giorni in sostanza passarono tranquilli con lunghe ore di lettura intervallate a chiacchiere con i paesani e nell'esplorazione del villaggio e dei suoi dintorni così da poter conoscere meglio il posto. Queste nuove abitudini lo fecero sorridere visto che in un certo senso gli fecero ricordare quelle della sua gioventù.
L'incontro con i quattro capi famiglia avvenuto tre giorni dopo non fu spiacevole come sospettava anche se fu costretto a parlare ben più di quanto avrebbe fatto normalmente. Dovette concedere soddisfazione alle varie domande e rassicurarli sulle sue intenzioni dando ai capi famiglia molta più fiducia di quella che avrebbe dato a quattro estranei. Dopotutto chiedeva lo stesso a loro e quindi era necessario un compromesso.
Si accordarono per un periodo di convivenza concedendogli momentaneamente il magazzino del villaggetto. Gli avevano offerto di vivere con una delle famiglie come ospite ma preferì non entrare troppo nella vita privata di quella gente ed evitare che avvenisse anche il contrario.
Non avendo molto da fare una volta sistematosi nel magazzino oltre che leggere visti i pochi mezzi a sua disposizione decise, costringendosi in parte, a conversare per conoscere tutti gli abitanti di quell'isolotto. Le occasioni non mancarono visto che ancor prima di trasferirsi l'avevano già invitato nelle loro case per un pasto. Questa si rivelo per lui una grossa sfida più di quanto non avesse sospettato. Fu costretto a mangiare tutti quei prodotti del mare che i pescatori faticosamente recuperavano e che lui mai aveva e avrebbe mangiato in vita sua. Molti dei quali si rivelarono anche di gusto piacevole anche se continuava a fargli strano mangiare quegli alimenti.
I primi giorni in sostanza passarono tranquilli con lunghe ore di lettura intervallate a chiacchiere con i paesani e nell'esplorazione del villaggio e dei suoi dintorni così da poter conoscere meglio il posto. Queste nuove abitudini lo fecero sorridere visto che in un certo senso gli fecero ricordare quelle della sua gioventù.
Alakai Erk'etamunay