25-06-2020, 15:56
Addio...
"O caro amico addio, senza parole,/ senza versare lacrime o sorridere./ Morire non è nuovo sotto il sole,/ ma più nuovo non è nemmeno vivere.
cit.SERGEJ ESENIN"
*locanda diamante nel letame- Hillsfar*
Mentre sorseggiava il suo solito boccale di birra, nella fumosa locanda, pregna degli odori di lotte, sudore, profumi cibi e bevande, Darry vide arrivare di corsa un bambino sudicio con un sacchetto e una lettera...
Un brivido gli precorse la schiena.
Sapeva molto bene quel che stava per succedere.
Il bimbo cercava lui ed alcune monete, e dopo aver rifilato a Darry un calcio,degno di competere con i calci da mulo di Echo, gli consegnò l'inaspettata missiva ed il pacchettino.
Infastidito dalla battuta di Brandi e Zed che sostenevano che Eir fosse incinta, Darry si recò nel giardino della locanda.
Li aprì la lettera ed immediatamente si accorse che le sue paure erano fondate.
"Leoncino, i venti del nord hanno chiamato, la fiamma che avevo sopito in me, per addestrarti,ormai è riaccesa, hai fatto grandi passi nell'utilizzare gli artigli e le zanne. Non ho più nulla da insegnarti.
Addio, non so se ci rivedremo, ma se mai accadrà, sperò che sarà all'altro mondo, attorno al sacro tavolo, con sidro e idromele a narrare i nostri racconti eroici. Addio Leoncino"
Con un nodo alla gola aprì il sacchettino.
Esso conteneva una zanna di tigre a sciabola decorata con rune sconosciute.
La strinse forte.
"Diventerò un leone, un degno allievo di Eir del leone nero".
"O caro amico addio, senza parole,/ senza versare lacrime o sorridere./ Morire non è nuovo sotto il sole,/ ma più nuovo non è nemmeno vivere.
cit.SERGEJ ESENIN"
*locanda diamante nel letame- Hillsfar*
Mentre sorseggiava il suo solito boccale di birra, nella fumosa locanda, pregna degli odori di lotte, sudore, profumi cibi e bevande, Darry vide arrivare di corsa un bambino sudicio con un sacchetto e una lettera...
Un brivido gli precorse la schiena.
Sapeva molto bene quel che stava per succedere.
Il bimbo cercava lui ed alcune monete, e dopo aver rifilato a Darry un calcio,degno di competere con i calci da mulo di Echo, gli consegnò l'inaspettata missiva ed il pacchettino.
Infastidito dalla battuta di Brandi e Zed che sostenevano che Eir fosse incinta, Darry si recò nel giardino della locanda.
Li aprì la lettera ed immediatamente si accorse che le sue paure erano fondate.
"Leoncino, i venti del nord hanno chiamato, la fiamma che avevo sopito in me, per addestrarti,ormai è riaccesa, hai fatto grandi passi nell'utilizzare gli artigli e le zanne. Non ho più nulla da insegnarti.
Addio, non so se ci rivedremo, ma se mai accadrà, sperò che sarà all'altro mondo, attorno al sacro tavolo, con sidro e idromele a narrare i nostri racconti eroici. Addio Leoncino"
Con un nodo alla gola aprì il sacchettino.
Esso conteneva una zanna di tigre a sciabola decorata con rune sconosciute.
La strinse forte.
"Diventerò un leone, un degno allievo di Eir del leone nero".
Maximilian Goldentouch