25-04-2020, 12:52
Appendice al Cap II: il dubbio
Mentre avveniva quanto riferito sulla ricognizione alla fattoria Withers Luth era al campo nomadi a "leccarsi le ferite" sia fisiche che morali.
Mentre tra unguenti e fasciature cercava di rimediare ai danni subiti durante lo scontro con i pirati aveva tutto il tempo per ripensare all'accaduto e constatare come una missione di esplorazione a cui pensava di poter contribuire aveva invece rivelato tutta la sua impreparazione ad affrontare lo scontro con i banditi e ne era la prova il fatto che aveva seriamente rischiato di morire.
Poi c'era questa storia di dover aiutare i pirati per riconoscenza, cosa che lo disturbava e disgustava, oltre alla paura di poter rimanere esposto ad eventuali ritorsioni il tutto contrapposto alla volontà di non aiutare chi regolarmente operava contro le leggi e soprattutto per sopraffare altre persone.
A poco a poco però tutto venne spazzato dalla volontà di aiutare chi senza averlo mai visto prima si era preoccupato di tirarlo fuori dalla caverna e portarlo in salvo sottraendolo ad una morte certa.
Alla fine la decisione, avrebbe aiutato chi da perfetto sconosciuto lo aveva accolto, soccorso e tenuto in vita e che quindi si era comportato da vero amico.
Mentre avveniva quanto riferito sulla ricognizione alla fattoria Withers Luth era al campo nomadi a "leccarsi le ferite" sia fisiche che morali.
Mentre tra unguenti e fasciature cercava di rimediare ai danni subiti durante lo scontro con i pirati aveva tutto il tempo per ripensare all'accaduto e constatare come una missione di esplorazione a cui pensava di poter contribuire aveva invece rivelato tutta la sua impreparazione ad affrontare lo scontro con i banditi e ne era la prova il fatto che aveva seriamente rischiato di morire.
Poi c'era questa storia di dover aiutare i pirati per riconoscenza, cosa che lo disturbava e disgustava, oltre alla paura di poter rimanere esposto ad eventuali ritorsioni il tutto contrapposto alla volontà di non aiutare chi regolarmente operava contro le leggi e soprattutto per sopraffare altre persone.
A poco a poco però tutto venne spazzato dalla volontà di aiutare chi senza averlo mai visto prima si era preoccupato di tirarlo fuori dalla caverna e portarlo in salvo sottraendolo ad una morte certa.
Alla fine la decisione, avrebbe aiutato chi da perfetto sconosciuto lo aveva accolto, soccorso e tenuto in vita e che quindi si era comportato da vero amico.