25-04-2020, 11:41
Cap II: la ricerca e la ricognizione alla fattoria Withers
Balor , Garrio , Xovar e in seguito Corum si ritrovano privatamente presso la taverna del Diamante nel Letame per discutere il da farsi riguardo alla spinosa situazione in cui si sono ritrovati.
dopo una Lunga discussione i 4 cercano di imbastire un piano che permetta loro di sabotare il carro che trasporterà i vini senza che nessuno se ne accorga.
Nonostante il piano di Xovar sia molto buono , Balor non è pienamente convinto di lasciare i mercanti alla mercè dei Pirati una volta che il carro si sarà rotto tanto che Garrio si offre di seguire il carro a distanza in modo da soccorrere i feriti di una eventuale battaglia tra la scorta e i Pirati (opzione a parer di Balor e Corum migliore per evitare di avere troppo peso sulla coscienza).
i 4 compagni decidono in prima battuta di iniziare la ricerca della fattoria Whiters .Qui entra in gioco Balor che inizi a fare domande e a raccogliere informazioni sulla sua ubicazione e successivamente di effettuare una ricognizione presso la stessa in modo da capire come poter agire senza destare sospetti.
Balor fa piuttosto fatica a farsi indicare la fattoria Whiters, tant'è che dopo qualche richiesta sembra che la gente inizi a sospettare di lui. Alla fine comunque gli viene indicata una costruzione bassa nei pressi di un vigneto, vicino al porto, dove dicono venga prodotto del vino molto esclusivo e costoso: ogni anno ne vengono prodotte solo un centinaio di bottiglie, pratica che fa enormemente lievitare i prezzi.
La fattoria ha l'aria ben organizzata: c'è una casa, un magazzino, un laboratorio ma non a Balor non sembra di vedere particolare sicurezza. La casa ha due ingressi, uno davanti e uno dietro, mentre sia il laboratorio che il magazzino hanno un ingresso solo grande sul davanti. In mezzo c'è uno spiazzo che probabilmente usano per il carico e scarico.
Nascosto , Balor osserva e sembra riuscire a non farsi notare troppo.
eseguito il suo compito Balor torna con circospezione verso la cittadina per informare i suoi compagni di quello che ha compreso durante la ricognizione.
Balor , Garrio , Xovar e in seguito Corum si ritrovano privatamente presso la taverna del Diamante nel Letame per discutere il da farsi riguardo alla spinosa situazione in cui si sono ritrovati.
dopo una Lunga discussione i 4 cercano di imbastire un piano che permetta loro di sabotare il carro che trasporterà i vini senza che nessuno se ne accorga.
Nonostante il piano di Xovar sia molto buono , Balor non è pienamente convinto di lasciare i mercanti alla mercè dei Pirati una volta che il carro si sarà rotto tanto che Garrio si offre di seguire il carro a distanza in modo da soccorrere i feriti di una eventuale battaglia tra la scorta e i Pirati (opzione a parer di Balor e Corum migliore per evitare di avere troppo peso sulla coscienza).
i 4 compagni decidono in prima battuta di iniziare la ricerca della fattoria Whiters .Qui entra in gioco Balor che inizi a fare domande e a raccogliere informazioni sulla sua ubicazione e successivamente di effettuare una ricognizione presso la stessa in modo da capire come poter agire senza destare sospetti.
Balor fa piuttosto fatica a farsi indicare la fattoria Whiters, tant'è che dopo qualche richiesta sembra che la gente inizi a sospettare di lui. Alla fine comunque gli viene indicata una costruzione bassa nei pressi di un vigneto, vicino al porto, dove dicono venga prodotto del vino molto esclusivo e costoso: ogni anno ne vengono prodotte solo un centinaio di bottiglie, pratica che fa enormemente lievitare i prezzi.
La fattoria ha l'aria ben organizzata: c'è una casa, un magazzino, un laboratorio ma non a Balor non sembra di vedere particolare sicurezza. La casa ha due ingressi, uno davanti e uno dietro, mentre sia il laboratorio che il magazzino hanno un ingresso solo grande sul davanti. In mezzo c'è uno spiazzo che probabilmente usano per il carico e scarico.
Nascosto , Balor osserva e sembra riuscire a non farsi notare troppo.
eseguito il suo compito Balor torna con circospezione verso la cittadina per informare i suoi compagni di quello che ha compreso durante la ricognizione.