15-04-2020, 13:08
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-04-2020, 11:20 da Legion.)
Hillsfar:
Se le voci sono vere e l'apparenza della circostanza lo conferma, la città ha bisogno di scorte di cibo, ha bisogno di bassa manovalanza che produca beni alimentari di prima necessità, dunque la situazione sembra dettata da un rapporto d'aiuto mutualistico.
imponenti mura a prova d'assedio, gabbiani che volteggiano lungo la costa, il rumore delle funi delle navi ormeggiate al porto.
Via vai di marinai con merci di ogni sorta, vasi, casse, sacchi, uomini, donne.
Gli sfollati si sono lasciati alle spalle una parte morente di loro stessi, la catastrofe li ha segnati irrimediabilmente, ed ha segnato anche le esistenze degli avventurieri.
Alcuni dei quali sembra si stiano ambientando alla nuova città con un senso disarmante di adattamento, sembra quasi che i soldati della nera siano invisibili.
Invece altri rimangono a distanza dalle mura, stanno bene alla larga, addirittura cambiano espressioni del volto al solo pensare che al centro della città si erga un tempio in onore di Bane.
Se le voci sono vere e l'apparenza della circostanza lo conferma, la città ha bisogno di scorte di cibo, ha bisogno di bassa manovalanza che produca beni alimentari di prima necessità, dunque la situazione sembra dettata da un rapporto d'aiuto mutualistico.