11-10-2019, 12:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-10-2019, 13:36 da Denoela.)
NUOVI INCANTESIMI
per creare un nuovo incantesimo serve una buona biblioteca
L'ultima lezione del maestro Amalyth riguarda la creazione di nuovi incantesimi e io ne ho in mente due, non da poco. Entrambi ovviamente si basano sul mio elemento naturale, uno per plasmarlo e uno di attacco.
Non sono sicura sia possibile il primo ma non credo di offendere Kossuth per qualche esperimento anzi...
Invece sono sicura che Davian e Harald saranno fieri di me se riuscirò a completare il secondo.
E poi lo sbatterò in faccia a quella saccente della Dennin! Dovrà vedermi come sua pari finalmente! Anzi, non mi basta più, io la supererò!
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FIAMME DELLA PUREZZA
di Darsa Naur
Ho in mente questo incantesimo già da diverso tempo e ogni volta aggiungo qualche effetto nuovo. Fondamentalmente si tratta di unire diversi incantesimi offensivi tra loro e, se riesco, anche uno protettivo. Quando ho presentato la mia idea alla Scuola di Elven mi sono resa conto che è molto ambizioso, forse dovrò ridimensionarne gli effetti. Ma anche no! Questo incantesimo deve essere grandioso, deve permettere al fuoco di esprimersi in tutta la sua magnificenza perchè la sua purezza sia suprema.
Citazione:"L'invocazione consiste nell'incendiare il bersaglio al tocco, con fiamme che non lo danneggiano, sebbene il calore sembri reale. Queste fiamme devono essere in grado di bruciare chiunque altro venga a contatto con esse: chi viene colpito dalla creatura ardente e chi colpisce a sua volta. Chiunque venga incendiato da questo contatto prende fuoco e brucia a sua volta per diverso tempo o finchè non riescono a estinguere le fiamme. Inoltre, il bersaglio incendiato dall'incantatore, avrà una parziale difesa da altri attacchi basati sul fuoco."
Perfetto Sacerdote, pag. 162
Il primo esperimento prevede l'uso "Combustione" come base di partenza, unita ad una "Armatura elementale" e infine potenziata. Ho ottenuto risultati interessanti e sembra esserci una concreta possibilità di riuscita, ma la combustione non dura abbastanza a lungo. Al secondo esperimento ho spostato invece l'effetto sull'arma impugnata rendendola di fatto un'arma fiammeggiante. Il risultato è stato migliore ma ovviamente non dovrà essere cambiata arma per la durata dell'incantesimo. Non credo sarà un problema. Al terzo esperimento ho unito uno "Scudo elementale" ma qualcosa è andato storto. Credo ci sia un conflitto nella formula che non permette di legarlo a dovere. Proverò con un'altra protezione, forse darà una protezione minore ma non importa, sono sulla strada giusta!
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PIROCINESI
di Darsa Naur
Questo incantesimo mi è venuto in mente proprio mentre esponevamo le nostre idee e mi intriga molto. Esisto incantesimi per controllare l'acqua, scolpire la pietra, modificare il calore dell'aria... ma a quanto pare nessuno è riuscito o ha osato provare a manipolare il Fuoco. Chissà, forse proprio il fatto che mi sia venuto in mente così all'improvviso significa che IO sono predestinata a crearlo!
Citazione:Trasmutazione, Fuoco
Quinta cerchia arcana
Componenti: Verbale, Somatica, Materiale
Tempo di lancio: 1 azione normale
Raggio di azione: Lungo
Bersaglio, area, effetto: fuoco naturale proporzionato all'incantatore
Durata: 10 minuti circa, vedi testo
Resistenza agli incantesimi: No, vedi testo
"Questa trasmutazione consiste nel manipolare un fuoco naturale. Per ogni Pirocinesi è possibile ottenere un solo effetto. Oggetti e creature che entrano in contatto col fuoco manipolato vengono bruciate. Il bersaglio della Pirocinesi può essere anche una creatura elementale di fuoco con gli stessi effetti descritti in seguito, se non resiste all'incantesimo. In tal caso subirà moderate ferite fisiche interne, ovviamente non da fuoco, fino al termine dell'incantesimo. L'incantesimo invece non permette di manipolare il fuoco magico.
1) Plasmare il fuocoConsente di plasmare la forma o disposizione o locazione di un fuoco istantaneamente senza cambiarne dimensioni complessive, fino ad un massimo pari alle capacità dell'incantatore (l'area in eccesso non sarà affetta dall'incantesimo). Consente inoltre di formare figure e immagini grossolane nel fuoco, come ad esempio un volto o un essere umanoide. Inoltre è possibile spostare il fuoco bersaglio su un altra fonte combustibile equivalente o maggiore entro il raggio d'azione. Mantenendo la concentrazione, le fiamme rimarranno in questa nuova disposizione per circa 10 minuti o fino a che non verranno estinte. Al termine, il fuoco riprenderà a bruciare normalmente. Eventuali oggetti infiammabili che entrino in contatto con la nuova disposizione prenderanno fuoco a loro volta.
2) Amplificare il fuocoLa fonte minima del fuoco bersaglio amplificato deve essere un equivalente minimo di una torcia accesa. Mantenendo la concentrazione, il fuoco iniziale cresce di una quantità dipendente dall'abilità dell'incantatore, espandendosi in tutte le direzioni equamente. Inoltre nella fase iniziale una luce intensa scaturirà dal fuoco, accecando le creature entro 24 metri dal perimetro delle fiamme per un breve periodo se la loro tempra non resiste. E' possibile mantenere la concentrazione per un periodo dipendente dalla capacità dell'incantatore. Eventuali oggetti infiammabili che entrino in contatto con il fuoco si incendieranno.
3) Assorbire il fuocoL'incantatore deve sacrificarsi immolandosi volontariamente assorbendo il fuoco con Pirocinesi per ridurlo. L'incantesimo non si attiverà se l'incantatore ha protezioni o resistenze diverse dalle proprie capacità razziali, mentre avrà termine se vengono curate le sue ferite. Se questa avviene tramite costrizione magica, Pirocinesi avrà termine subito e, per effetto stesso della costrizione, l'incantatore potrebbe riuscire a liberarsi. Nel momento in cui l'incantatore si immola, mantenendo la concentrazione per un tempo massimo pari alla capacità dell'incantatore, si riduce un fuoco attivo progressivamente. L'immolazione infligge all'incantatore bruciature. Se l'incantesimo estingue il fuoco bersaglio, non si riaccenderà spontaneamente al termine."
versione off:
Come non detto, ho provato in ogni modo e con ogni magia in mio possesso e non c'è stato un solo risultato apprezzabile. Semplicemente il fuoco non risponde al mio comando o lo fa in modi totalmente imprevisti e casuali. Ho tentato anche diversi approcci e quanto riportato sopra dovrebbe essere realizzabile teoricamente, ma non con la normale magia arcana. Amalyth mi ha suggerito che potrebbe essere necessaria una tipologia di poteri del tutto diversa, li ha chiamati "psionici". Da quanto ho capito si tratta degli stessi poteri usati dagli illithid. Avrei dovuto immaginarlo... non a caso il fuoco è il più forte degli elementi. Forse allora è questa la lezione impartitami dal mio dio!
LODE A KOSSUTH
STESURA FINALE
Ho accantonato la manipolazione del fuoco per potare a termine questa potente evocazione. Ne sono estremamente fiera.
Citazione: Ha scritto:FIAMME DI PUREZZA di Darsa Naur
Invocazione, FuocoSesta cerchia arcanaComponenti: Verbale, SomaticaTempo di lancio: 1 azione normaleRaggio di azione: ContattoBersaglio, area, effetto: Creatura toccataDurata: proporzionale al potere dell'incantatoreTiro Salvezza: innocuo per chi ha buoni riflessi, vedi testoResistenza agli incantesimi: Si, vedi testo
Il bersaglio toccato si incendia di fiamme che tuttavia non lo danneggiano, sebbene il calore sembri reale. La creatura toccata dall'incantatore si copre di fiamme magiche che non danneggiano il bersaglio, ma sono in grado di infliggere danni a chiunque altro venga in contatto con esse.
Con un attacco in mischia messo a segno, il soggetto causa anche ferite da fuoco aggiuntive, proporzionate al potere dell'incantatore stesso. Il difensore può resistere al fuoco se ne è in grado. Anche le creature che colpiscono il soggetto sono suscettibili delle stesse ferite da fuoco.
Inoltre, qualsiasi creatura subisca il fuoco delle Fiamme di Purezza, prende fuoco se non ha riflessi pronti per evitarlo. Le creature che hanno preso fuoco bruciano per alcuni minuti e subiscono ferite da fuoco per la sua durata, a meno che non riescano a liberarsene grazie ai propri riflessi. Infine il bersaglio toccato acquisisce una piccola resistenza al fuoco stesso.
Adattamento:
"Come ti chiami?" "Echo" "Echo?" "Echo"