30-09-2019, 17:47
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2020, 19:45 da Nightmare.)
Seduta alla piccola scrivania della stanza assegnatale pettinava i lunghi capelli prima di legarli nuovamente il più ordinatamente possibile sfruttando il riflesso di un piccolo specchio tirato fuori da un cassetto per l'occasione, ne approfittava per riflettere tra se sugli eventi che iniziavano a travolgerla e sulle persone che iniziavano a circondarla.
Gli indisponenti definivano Ashabenford un villaggio mentre era una piccola città che continuamente cercava di espandersi e dare il meglio ed il peggio di se al tempo stesso. Questo, la mezzosangue non lo capiva e non lo concepiva, mal sopportava la corruzione e l'impurità nei cuori altrui ma luoghi come il tempio le piacevano moltissimo.
Non si parlava certo del Tempio della Venuta ma l'aria che li si respirava era interessante, un terreno fertile dove coltivare ideologie diverse eppure alleate, qualcosa che non le era capitato prima nell'unica e rigida disciplina impartitale.
Li era facile esporre i propri pensieri, sentirsi parte di qualcosa per lei che o veniva trattata con i guanti di velluto o con ostilità ma mai da pari, sebbene il suo sangue ben poco la facesse sentire pari ad altri. Anche i suoi superiori dimostravano cura e pazienza verso tutti in egual modo, anche verso compagni che dimenticavano cardini tanto importanti quali l'obbedienza a volte ma la cosa che più l'aveva entusiasmata fino ad ora, fu che al torneo l'arcimago Kevamros aveva accettato di farle da maestro ma questo si era guardata bene dal dirlo a chiunque, come egli desiderava, per non indispettirlo.
Mi sarò anche resa utile al torneo ma vorrei fare ben più di questo, forse sarà la mia occasione ora che ho sentito per la prima volta in queste valli il nome dei miei vecchi nemici ma questa volta dovrò essere molto più cauta.
[Grazie kakashi per la firma <3]
Vanyrianthalasa Guenhyvar