16-09-2019, 12:56
In fine i dieci giorni scaddero e la leshay puntuale si presentò.
Forse era il solito senso dello scherzo dei folletti, forse solo un modo di metterla alla prova ma l'elfa era quasi certa che l'emissario e così il suo padrone non pensavano davvero che lei avrebbe accettato.
Ci furono i soliti battibecchi, ci girò un po' attorno ma alla fine glielo disse: rinunciò ai poteri per riavere in cambio coloro che più aveva amato e per i quali era arrivata fin li, tanto lontano.
Si sarebbe presa così del tempo, tempo perché i suoi cari potessero guarire anima e corpo e rimettere assieme i pezzi di una vita che credevano di aver perduto.
Sarebbero stati ad Evereska, dal nonno che forse, finalmente avrebbe ritrovato il sorriso e poi a Silverymoon per riprendere anche gli allenamenti e gli studi da dove si erano conclusi e avrebbe fatto spesso visita ad Essembra, un luogo e persone, amici, dove le avevano dato tanto, troppo, per voltare le spalle semplicemente e andarsene.
Si sentiva leggera, una leggerezza che non ricordava di aver mai provato prima, era libera, era padrona pienamente di se stessa.
Felice, per una volta, persino per una come lei c'era stato un così inatteso lieto fine.
[Grazie kakashi per la firma <3]
Vanyrianthalasa Guenhyvar