02-09-2019, 19:36
La lettera con cui il Rettore Marcus aveva risposto ad Alan li afidava alle "cure" di Eitinel...fortunatamente Edie conosceva il cottage in cui la ragazza viveva, appena fuori dalle mura di Elven Crossing. Così seguita da Alan, Michaela e Lilnuviel si decise ad andare a farle visita, speranzosa che quelle belve magiche potessero offrire qualche indizio sul colpevole della morte di Miranda.
Eitinel si dimostrò ospitale come al solito, in effetti il rettore dell'Accademia di Elven Crossing le aveva affidato un "generoso" plico coi risultati di quello che lui e la sacerdotessa Amarante avevano ottenuto; suddetto insieme d'appunti ora si trovava tra gli averi della giovane sacerdotessa.
Eitinel spiegò il contenuto di quei fogli in maniera decisamente più semplice, non omettendo nulla di importante: le tre creature erano state lasciate a digiuno, o comunque non alimentate a sufficienza e drogate con una sostanza chiamata Baccaran. La fame e lo stato alterato indotto dalla droga, avevano probabilmente aumentato l'aggressività delle belve che a quel punto incuranti dell'ambiente cittadino avevano iniziato una caccia ai danni degli abitanti di Ashabenford...caccia infruttuosa per le più giovani, ma non per la più anziana purtroppo per i Lynch.
Si decise che seguire la "pista" del Baccaran era al momento l'unica opzione...probabilmente Michaela poteva informarsi presso la bottega di Alchimia del quartiere nord, verificare se i commessi o comunque chi lavorava li potesse conoscere chi vendeva la sostanza incriminata, da li poi con un po' di fortuna risalire all'identità del compratore.
Edie e Alan tentarano poi di intavolare il discorso col locandiere del Cervo: indicò loro un altro laboratorio di alchimia in città ma confermò ai due che se volevano cercare sostanze simili dovevano rivolgersi a gente del quartiere nord.
Vi era anche una seconda idea che poteva essere presa in considerazione: se come aveva detto Eitinel quelle belve non erano state evocate (o quantomeno non con "normali" mezzi) dovevano essere stabulate da qualche parte per giorni. Gli attacchi si erano susseguiti in tutta la città, quindi le creature potevano essere state nascoste li da tempo? Quale luogo poteva ospitare Belve Distorcenti e altre bestie magiche? Erano rumorose e sicuramente richiedevano "cure" particolari...
Possibile che nessuno si fosse accorto di carichi particolari in transito per la città...?
Forse valeva la pena chiedere notizie al Consorzio o alla guardie ai cancelli...
(nota off: fatto un piccolo recap delle idee e di cosa è successo fin ad ora. Ovviamente ciascun partecipante può aggiungere idee, così anche Phantom si trova scritto almeno le linee guida che vogliamo seguire. Aloha)
Eitinel si dimostrò ospitale come al solito, in effetti il rettore dell'Accademia di Elven Crossing le aveva affidato un "generoso" plico coi risultati di quello che lui e la sacerdotessa Amarante avevano ottenuto; suddetto insieme d'appunti ora si trovava tra gli averi della giovane sacerdotessa.
Eitinel spiegò il contenuto di quei fogli in maniera decisamente più semplice, non omettendo nulla di importante: le tre creature erano state lasciate a digiuno, o comunque non alimentate a sufficienza e drogate con una sostanza chiamata Baccaran. La fame e lo stato alterato indotto dalla droga, avevano probabilmente aumentato l'aggressività delle belve che a quel punto incuranti dell'ambiente cittadino avevano iniziato una caccia ai danni degli abitanti di Ashabenford...caccia infruttuosa per le più giovani, ma non per la più anziana purtroppo per i Lynch.
Si decise che seguire la "pista" del Baccaran era al momento l'unica opzione...probabilmente Michaela poteva informarsi presso la bottega di Alchimia del quartiere nord, verificare se i commessi o comunque chi lavorava li potesse conoscere chi vendeva la sostanza incriminata, da li poi con un po' di fortuna risalire all'identità del compratore.
Edie e Alan tentarano poi di intavolare il discorso col locandiere del Cervo: indicò loro un altro laboratorio di alchimia in città ma confermò ai due che se volevano cercare sostanze simili dovevano rivolgersi a gente del quartiere nord.
Vi era anche una seconda idea che poteva essere presa in considerazione: se come aveva detto Eitinel quelle belve non erano state evocate (o quantomeno non con "normali" mezzi) dovevano essere stabulate da qualche parte per giorni. Gli attacchi si erano susseguiti in tutta la città, quindi le creature potevano essere state nascoste li da tempo? Quale luogo poteva ospitare Belve Distorcenti e altre bestie magiche? Erano rumorose e sicuramente richiedevano "cure" particolari...
Possibile che nessuno si fosse accorto di carichi particolari in transito per la città...?
Forse valeva la pena chiedere notizie al Consorzio o alla guardie ai cancelli...
(nota off: fatto un piccolo recap delle idee e di cosa è successo fin ad ora. Ovviamente ciascun partecipante può aggiungere idee, così anche Phantom si trova scritto almeno le linee guida che vogliamo seguire. Aloha)
Alyssa Azurflame
Zynira Ju'Ent
Brandi Feydove, Bardhin Pensionata
Zynira Ju'Ent
Brandi Feydove, Bardhin Pensionata