06-03-2019, 18:58
Io sono sempre a favore delle sane manganellate nei denti, istruiscono la folla
Scherzi a parte, finisce però un po' come succedeva con i vecchi autovelox: come la si prendeva quando la macchina in sorpasso di fianco a te faceva scattare la macchinetta, e la multa la prendevi tu che non c'entravi niente?
Mi spiego meglio. Nella mia esperienza mi è parso di capire come le gestioni dei server si categorizzino, grossomodo, in 2 categorie: una più laissez-faire, come quella di RdV, ed una più autoritaria.
Ed entrambe, secondo me, hanno il loro tradeoff. Perché la prima permette un gioco più sereno, ma offre anche il fianco a chi cerca di approfittarsene. La seconda, va bene fin quando non ti trovi dalla parte appuntita della lancia.
E tutti sbagliamo, prima o poi.
Non credo che un richiamo generale al fair play aiuterà molto, perché viviamo in un'epoca con 0 responsabilità personale, civica, etica e morale, se proprio vogliamo tirare fuori paroloni.
Chi gioca per non rompere la scatole al prossimo continuerà a farlo, qualcun altro continuerà a sentirsi vittima, a dire che sono stati gli eventi a farglielo fare, il comportamento altrui, che è giustificato in gdr. Qualsiasi porcata può venire giustificata in gdr, basta lavorarci su.
E non sto pensando a nessuno in particolare, ma all'andazzo di oggi. E del mondo moderno.
Perché in qualsiasi cosa si è molli, subito pronti a scaricare responsabilità ed a non decidere, salvo poi schiumare di rabbia sui social network, dietro le quinte, nei commenti alle notizie. Pensiamo ai genitori che investono 0 nell'educazione dei propri figli, e poi fanno scenate al professore che gli ha dato un brutto voto.
Invece si dovrebbe essere più duri, nel senso di prendere una posizione e mantenerla, ma essere anche più "teneri" nel saper comprendere che noi, come gli altri, possiamo sbagliare.
Invece è sempre colpa di quell'altro, del vicino, del collega, delle banche, del governo (o, tipicamente, del governo precedente).
E qui dentro non credo sia per nulla diverso.
Facciamo un esempiuccio concreto: pensate come debba essere diemmare quando, ad ogni sessione, salta fuori almeno un giocatore che rompe i coglioni su qualcosa (come direbbe Virgilio). Ogni fottuta sessione. E sono sicuro che succede, se non ogni, quasi. Un dm serio ci metterà un paio d'ore a preparare quello che deve fare, che si esaurirà in 4-6 ore di giocato. E siamo a 6-8 ore, investite, a gratis. Se a queste ci aggiungiamo altre 2-4 di qualcuno che poi si lamenta su skype/discord, chiede continuamente giustificazioni, critica il gioco degli altri, siamo a 10-14 ore. Quanto avreste guadagnato investendo quelle ore nel vostro lavoro?
Vogliamo che lo staff eserciti maggior controllo ed il pugno di ferro? A me sta bene. Io mi trovo bene negli ambienti rigidamente strutturati.
Ma siete sicuri il dm voglia spendere quelle ore a fare l'enforcer dell'hockey? E siamo consci che, prima o poi, toccherà a tutti prenderle?
Non tutti avranno voglia di farlo, leveranno le tende e servirà nuova gente.
Siete sicuri di voler vedere questo cambio del clima nella community?
Scherzi a parte, finisce però un po' come succedeva con i vecchi autovelox: come la si prendeva quando la macchina in sorpasso di fianco a te faceva scattare la macchinetta, e la multa la prendevi tu che non c'entravi niente?
Mi spiego meglio. Nella mia esperienza mi è parso di capire come le gestioni dei server si categorizzino, grossomodo, in 2 categorie: una più laissez-faire, come quella di RdV, ed una più autoritaria.
Ed entrambe, secondo me, hanno il loro tradeoff. Perché la prima permette un gioco più sereno, ma offre anche il fianco a chi cerca di approfittarsene. La seconda, va bene fin quando non ti trovi dalla parte appuntita della lancia.
E tutti sbagliamo, prima o poi.
Non credo che un richiamo generale al fair play aiuterà molto, perché viviamo in un'epoca con 0 responsabilità personale, civica, etica e morale, se proprio vogliamo tirare fuori paroloni.
Chi gioca per non rompere la scatole al prossimo continuerà a farlo, qualcun altro continuerà a sentirsi vittima, a dire che sono stati gli eventi a farglielo fare, il comportamento altrui, che è giustificato in gdr. Qualsiasi porcata può venire giustificata in gdr, basta lavorarci su.
E non sto pensando a nessuno in particolare, ma all'andazzo di oggi. E del mondo moderno.
Perché in qualsiasi cosa si è molli, subito pronti a scaricare responsabilità ed a non decidere, salvo poi schiumare di rabbia sui social network, dietro le quinte, nei commenti alle notizie. Pensiamo ai genitori che investono 0 nell'educazione dei propri figli, e poi fanno scenate al professore che gli ha dato un brutto voto.
Invece si dovrebbe essere più duri, nel senso di prendere una posizione e mantenerla, ma essere anche più "teneri" nel saper comprendere che noi, come gli altri, possiamo sbagliare.
Invece è sempre colpa di quell'altro, del vicino, del collega, delle banche, del governo (o, tipicamente, del governo precedente).
E qui dentro non credo sia per nulla diverso.
Facciamo un esempiuccio concreto: pensate come debba essere diemmare quando, ad ogni sessione, salta fuori almeno un giocatore che rompe i coglioni su qualcosa (come direbbe Virgilio). Ogni fottuta sessione. E sono sicuro che succede, se non ogni, quasi. Un dm serio ci metterà un paio d'ore a preparare quello che deve fare, che si esaurirà in 4-6 ore di giocato. E siamo a 6-8 ore, investite, a gratis. Se a queste ci aggiungiamo altre 2-4 di qualcuno che poi si lamenta su skype/discord, chiede continuamente giustificazioni, critica il gioco degli altri, siamo a 10-14 ore. Quanto avreste guadagnato investendo quelle ore nel vostro lavoro?
Vogliamo che lo staff eserciti maggior controllo ed il pugno di ferro? A me sta bene. Io mi trovo bene negli ambienti rigidamente strutturati.
Ma siete sicuri il dm voglia spendere quelle ore a fare l'enforcer dell'hockey? E siamo consci che, prima o poi, toccherà a tutti prenderle?
Non tutti avranno voglia di farlo, leveranno le tende e servirà nuova gente.
Siete sicuri di voler vedere questo cambio del clima nella community?
Eran Blackmore
"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022
"Come i bambini, bisogna minacciarli" - DM Artemis, 2022