04-12-2018, 16:43
La proposta di esplorazione di Graster si era rivelata azzeccata perche' li aveva condotti nella tana di una tribu' di bugbear che erano anch'essi in possesso di una grande quantita' di armi e viveri.
I contenitori di queste erano pero' ancora piu' interessanti del contenuto, infatti il legno con cui erano montate le casse era decisamente fuori luogo nelle Valli ma avrebbero dovuto informarsi meglio sulla provenienza poiche' nessuno sembrava conoscerla con certezza.
Dopo la scoperta avevano deciso di catturare uno degli abitanti della grotta per interrogarlo ma sfortunatamente avevano gia' fatto a pezzi il grosso capo quindi dovettero accontentarsi di uno qualsiasi dei suoi guerrieri. Il fortunato prescelto non brillava di particolare intelligenza ma conosceva il comune e rivelo' loro alcune informazioni se non proprio interessanti comunque bizzarre.
Lo lasciarono legato nella grotta e, dopo una seconda ma infruttuosa ricerca, tornarono al villaggio dei cacciatori dove decisero di dividersi le ricerche per fare piu' in fretta. Gli altri si sarebbero occupati di scoprire qualcosa sul legno o sulla fattura delle armi dai fabbri della zona e naturalmente di avvisare le guardie di confine che qualcosa non andava nei loro territori.
Ad Eitinel invece tocco' recarsi dalla tribu' di Hobgoblin dell'Orso Nero, avendolo suggerito lei, per informarsi se qualche schieramento straniero stesse tentando di armare le tribu' della terra delle bestie e magari aveva provato anche con loro non conoscendone la natura neutrale e spirituale che li differenziava dalle altre.
Al villaggio si fermo' ad onorare il totem dello spirito e presento' al capoclan un'offerta simbolica di selvaggina portata da Peldan's Helm, cerco' di capire quale fosse la loro percezione della situazione nelle terre delle bestie e approfitto' del buon comune parlato dal fabbro per chiedere qualche informazione in piu' riguardo le armi che stavano spuntando qua e la'.
I contenitori di queste erano pero' ancora piu' interessanti del contenuto, infatti il legno con cui erano montate le casse era decisamente fuori luogo nelle Valli ma avrebbero dovuto informarsi meglio sulla provenienza poiche' nessuno sembrava conoscerla con certezza.
Dopo la scoperta avevano deciso di catturare uno degli abitanti della grotta per interrogarlo ma sfortunatamente avevano gia' fatto a pezzi il grosso capo quindi dovettero accontentarsi di uno qualsiasi dei suoi guerrieri. Il fortunato prescelto non brillava di particolare intelligenza ma conosceva il comune e rivelo' loro alcune informazioni se non proprio interessanti comunque bizzarre.
Lo lasciarono legato nella grotta e, dopo una seconda ma infruttuosa ricerca, tornarono al villaggio dei cacciatori dove decisero di dividersi le ricerche per fare piu' in fretta. Gli altri si sarebbero occupati di scoprire qualcosa sul legno o sulla fattura delle armi dai fabbri della zona e naturalmente di avvisare le guardie di confine che qualcosa non andava nei loro territori.
Ad Eitinel invece tocco' recarsi dalla tribu' di Hobgoblin dell'Orso Nero, avendolo suggerito lei, per informarsi se qualche schieramento straniero stesse tentando di armare le tribu' della terra delle bestie e magari aveva provato anche con loro non conoscendone la natura neutrale e spirituale che li differenziava dalle altre.
Al villaggio si fermo' ad onorare il totem dello spirito e presento' al capoclan un'offerta simbolica di selvaggina portata da Peldan's Helm, cerco' di capire quale fosse la loro percezione della situazione nelle terre delle bestie e approfitto' del buon comune parlato dal fabbro per chiedere qualche informazione in piu' riguardo le armi che stavano spuntando qua e la'.
Nimirielveren
Spoiler: