11-06-2017, 21:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-06-2017, 21:37 da DharmaBuns.)
Il mio pg (che, come avrete capito, ha volutamente un atteggiamento burbero e spiccio) ha usato un paio di volte l'espressione "si fottano x e y" ecc ecc. Ora, non sono stato a fare un'analisi filologica e non so se l'espressione sia coerente con un'ambientazione pseudo medioevale o no (in realtà, come avete già detto, molte nostre "parolacce" hanno un'origine molto antica) ma oltre quell'espressione non mi spingerei, per due motivi. Il primo, banale, è che non amo particolarmente il turpiloquio (sebbene ogni tanto una parola "forte" sia utile: "si arrangino" o "tanti saluti" non rendono esattamente come quella che ho usato. Dante stesso, nell'Inferno, usa "cul" e non "sedere", perchè voleva che il verso risultasse volgare) . Il secondo, più importante secondo me, è che lo ritengo un segnale di cattivo gdr (ma, ribadisco, è solo il mio parere personale) , perchè sentire un pg che spara parolacce a raffica senza un vero motivo mi dà l'idea dei ragazzini che vogliono fare i bulletti, ma non avendo davvero il coraggio di mettersi sul serio contro tutti, si atteggiano a ribelli con l'unica cosa che pensano di poter controllare per dare fastidio agli altri, cioè le parole, ma dentro sono i più conformisti di tutti (dico questo dopo aver lavorato per un pò con i ragazzi di varie età, quindi ormai quell'atteggiamento lo riconosco subito).
In altre parole, a dire una parolaccia sono buoni tutti. Questo non rende il pg un ribelle , uno poco raccomandabile, uno "pericoloso". Una singola parola forte, detta al momento giusto da un pg dal quale non me l'aspettavo , mi ha fatto molto più effetto di una raffica ininterrotta di insulti e parolacce da altri pg, per dire.
In altre parole, a dire una parolaccia sono buoni tutti. Questo non rende il pg un ribelle , uno poco raccomandabile, uno "pericoloso". Una singola parola forte, detta al momento giusto da un pg dal quale non me l'aspettavo , mi ha fatto molto più effetto di una raffica ininterrotta di insulti e parolacce da altri pg, per dire.
Amarthion Agarwaenath