[L] Lettera per Athelstan

[VivinC]

Caro Athelstan,
allego a questa missiva tutte le informazioni rilevanti che ho riguardanti la faccenda dei vampiri, e inoltre tutte le sparizioni che ci sono state in città. Per quanto riguarda le sparizioni, sto ancora lavorando sulla costruzione di una linea temporale precisa che le comprenda tutte - quelle che abbiamo attribuito ai vampiri, e le altre. Su alcune sta già lavorando il caporale Nathos, in ogni caso, ve le segnerò con un asterisco.

Per quanto invece concerne i vampiri, ho omesso le informazioni riguardanti i kelemvoriti dell'Ordine Eterno, in virtù di quello che ci siamo detti l'ultima volta, ma se volete leggerle non avete che da chiedere.

Per favore, tenete tutto questo per voi, almeno per ora.

Daphne

---

Fatti accertati da fonti certe
- Abbiamo rinvenuto nel bosco una tomba senza nome, che stava venendo violata da dei lupi controllati da dei vampiri. Abbiamo combattuto lupi e vampiri, ed esumato il corpo seppellito, riconoscendolo come quello di Chuck.

- Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, ma era presente sul petto un marchio piuttosto complesso, disegnato sulla pelle con una lama. La causa della morte è stata successivamente determinata da padre Brom di Chauntea come un quadrello nella schiena (quadrello non rinvenuto). Non mi è stato possibile rinvenire informazioni su tale marchio né chiedendo a Cadogan Brown, né al sacerdote Harlow, né cercando nella biblioteca della Gilda dei Maghi. Il tenente Erk'etamunay ha successivamente determinato che il marchio fosse volto a impedire al corpo di essere rianimato come vampiro.

- Durante la spedizione sopra narrata, ci siamo imbattuti in un peculiare rumore - uno stridio che è stato identificato come provenire da dei vampiri - su cui non abbiamo indagato, ma che si è poi rivelato essere una trappola tesa dai vampiri fedeli a lord Redgrave (vedi sotto) ai kelemvoriti.

- In una spedizione ancora successiva, volta a trovare una progenie da consegnare al sacerdote Harlow per delle analisi, siamo stati condotti da un vampiro/progenie in forma di pipistrello presso una grotta, all'interno della quale abbiamo trovato una cinquantina di orchi ammaliati e diversi vampiri/progenie. Nello specifico abbiamo interloquito con due creature di sesso femminile di nome Cree (progenie; altamente sacrificabile) e e Laetitia (vampira; carattere particolarmente allegro e loquace, per una vampira).

- Laetitia si è rivelata particolarmente informata sui nostri affari, ci ha rivelato di lavorare per un vampiro che ha identificato come Lord Redgrave e che ha interesse nel distruggere tutte le progenie con mutazione "ferale". 

- Per conto di lord Redgrave, ci ha offerto uno scambio: ci avrebbe dato una progenie mutata viva, che era in catene nella stessa stanza in cui eravamo stati condotti, in cambio dell'impegno da parte nostra di uccidere tutti i kelemvoriti accampati a sud di Hillsfar. Al fine di rendere tale impresa più semplice, ci avrebbe fornito l'assistenza di tutti gli orchi presenti nella grotta.

- Al nostro rifiuto, ha decapitato la progenie, s'è trasformata in nuvola e ha lasciato la grotta. Abbiamo recuperato il corpo della progenie, e ci siamo fatti strada con le armi fino ad uscire dalla grotta.

- Il corpo della progenie è stato portato a casa Crowford per le analisi promesse, mentre Tharmyr si è recato dai kelemvoriti per informarli sulla presenza della grotta (anche se dubito che avranno trovato qualcosa).

- Eric ha compiuto un incanto di Parlare con i Morti sul corpo di Chuck.

Marchio



Victoria Ashbury

- Il sacerdote Harlow è stato in grado di confermare l'identità della vampira "madre" della progenie come Victoria Ashbury, una cantrice anch'ella proveniente dalla Costa della Spada. Harlow e Crowford sono venuti a Hillsfar proprio seguendo le sue tracce.
- Harlow ritiene che Ashbury sia stata vampirizzata da Redgrave in modo anomalo e/o facendo andare storto qualcosa durante il processo, e ciò causa la mutazione nelle progenie create dalla donna. Questo spiega perché Redgrave sia così ansioso di distruggere le progenie. Victoria è sotto il controllo di Redgrave, che però probabilmente non apprezza le attenzioni date dalle progenie mutate. Vuole distruggerle tutte. Perché non riesce a tenere Victoria sotto controllo abbastanza da impedirle di crearne?
- L'ascendenza che ha conferito a Victoria i poteri bardici (draconica forse?) rende il suo sangue particolarmente potente ed in grado di deteriorare la mente delle sue progenie. Ignoto quanto sia effettivamente effetto del sangue e quanto della vampirizzazione non andata a buon fine.
- Victoria ha effettivamente i capelli rossi. La conferma dei suoi poteri bardici tuttavia induce a pensare che sia in grado di alterare magicamente il suo aspetto.
- Harlow intende evitare che Victoria uccida e tenerla sotto controllo - suo e della chiesa di Jergal. Qualora non fosse possibile non esclude la distruzione.
- A tale scopo, Harlow sta cercando di procurarsi un anello che, messo al dito di Victoria, la libererebbe dal dominio di Redgrave.

Domande poste a Chuck e relative risposte



1. La donna dai capelli castani con cui sei allontanato, dove ti ha portato?

"Dolce, dolce, morbida Claire.. voleva farmi vedere gli elfi, gli elfi.. non dirlo alla mamma."



2. Sei stato torturato prima di morire?

(Nota: a questa domanda, il corpo ha emesso un grido soffocato e ha iniziato ad agitarsi in modo incontrollato, come contorcendosi dal dolore)

"TUTTO FA MALE! DOLORE.. DOLORE.. BRUCIA!"



3.  Cosa ti è stato chiesto durante la tortura?

(nota: a questa domanda, il cadavere mugola imitando un pianto)

"Non so nulla, nulla.. non sapevo nulla. Perchè farmi questo? Non ho fatto nulla di male. Nulla, nessun vampiro."



4. Puoi descrivere chi è stato a porti le domande?
(il cadavere rimane muto a questa domanda)

---

Alistair Fewar

- Mercante di armi, conosciuto dal paladino Valen Drake in relazione a un acquisto di armi per il suo tempio.
- Poco dopo l'acquisto il tempio è stato attaccato da degli hobgoblin e uno yugoloth.
- Quando i tyriti hanno portato il corpo dello yugoloth al tempio per esaminarlo, approfittando di un attimo di distrazione l'ha bruciato ed è fuggito con il carro.
- Successivamente ai tyriti è arrivata una "donazione anonima" per le famiglie dei caduti.
- Visto per l'ultima volta circa venti giorni fa.
- Pochi lo conoscono (strano per un mercante) e ancora meno sanno che è partito.
- Non ha assoldato mercenari o preso cavalli, né risulta salito su una nave.
- Uomo di nome James: sostiene che Fewar gli debba del denaro e sarebbe lieto di aiutare a trovarlo. Troppo lieto. Nasconde qualcosa.

Nota: siamo certi che sia un allontanamento volontario?

Varlon Myon*

- Nulla di pervenuto al porto

- Ipotesi: nome falso, oppure altra zona della città



Trevor Garley*

- Negozio di oggetti in cuoio nelle vie interne del porto

- Benvoluto

- Ama pescare

- Moglie e figlio di nome Erias

- Non disdegna una bevuta alle Tette della Sirena



Brandon Sgat*

- Contadino, mani grandi, pragmatico

- Moglie e due figli, 7 e 11 anni.

- Matrimonio non particolarmente felice, abitudinario

- Scomparso in un momento imprecisato della giornata di lavoro

- Alcuni contadini riportano di avere visto figure sconosciute muoversi vicino ai campi nei giorni precedenti alla sua scomparsa



Mirno*

- Giovane definito scapestrato

- Giunto da poco in città

- Vive con un amico, Herbert

- Amante delle donne, non disdegna quelle a pagamento, frequentatore regolare dell'Albero Maestro

- Il giorno della sua scomparsa aveva organizzato una partita a carte per cui non si è mai presentato (inusuale)

- Scomparso in un momento imprecisato tra l'ora di pranzo e fine giornata (non essendo estraneo a pause frequenti e immotivate dal lavoro, non è stato dato l'allarme)



Note generali*

- Brandon e Mirno sono scomparsi in giorni differenti

- I due campi in cui lavoravano non erano vicini



Ulteriori sparizioni*

- Petra e Sam, madre e figlio di 6 anni. Scomparsi sulla via per il mercato. Marito (Gras) furibondo e insoddisfatto delle guardie
- Wilbur, marito della fruttivendola

[Endymion]

Athelstan si prese il suo tempo per leggere i fogli della missiva ed assimilare le informazioni.