Legname per il cantiere Morris

[Heavel]

Heavel era appena salito nelle sue stanze, si recò subito allo scrittoio dove con calligrafia decisa e sgraziata scrisse alcune lettere. 
Cassandra lo aveva incaricato di metter su un gruppo, con lo scopo di recarsi nelle foreste vicine in cerca di particolari tipi di arbusti da cui ricavare del legname.
Nonostante il giovane non fosse un'abile taglialegna conosceva qualcuno che poteva aiutarlo in quell'intento, fortunatamente aveva ben chiare le idee su quali fossero i candidati più adeguati a quella spedizione, visti i tempi stretti non avrebbe aspettato per contattarli.
Una volta scritte le varie missive per i possibili membri di quella spedizione, il fabbro si sarebbe recato alle stalle locali per accordarsi con lo stalliere riguardo l'affitto di un carro, così da trasportare agevolmente il carico di legna al cantiere una volta recuperato.

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*Il giovane fabbro lasciò le missive a Lucas con la richiesta di consegnarle ad Alanna, Boggart e Gromor* 

*La scrittura appare molto pesante sul foglio e sgraziata*
Hey! Se stai leggendo questa lettera è perché  ho un affare tra le mani e potresti guadagnarci qualcosa anche tu!  Sto organizzando  una spedizione nelle foreste vicine con lo scopo di recuperare un bel carico di legname, ho bisogno di  qualcuno che sappia come abbattere un albero senza rovinare il legno, qualcuno che sappia orientarsi bene nelle foreste e un cerusico che possa salvarci il culo nel caso qualcosa dovesse andare storto! Se sei interessato vedi di farti trovare qui in taverna una di queste sere, ne parleremo di persona davanti a una bella birra! 
Oppure  vieni direttamente a cercarmi giù in cantiere.. e portami una bella birra fresca! 

Heavel Pietrascura

[Eris]

*Alanna Prende la lettera e legge il contenuto*
Trova il contenuto molto interessante si farà trovare alla solita taverna ben felice di aiutare Heavel, ma sarà lui a doverle offrire una birra di certo non gliela porterà lei.

[Heavel]

Il ragazzo non tardò a ricevere le risposte di Gromor e Boggart, i quali lo raggiunsero al cantiere mostrandosi più che entusiasti all'idea di intraprendere una spedizione verso luoghi a loro ignoti. 
La loro brama di avventure fu tale da fargli proporre una spedizione di avanscoperta nei boschi, con lo scopo di individuare la posizione degli arbusti migliori da abbattere e iniziare ad aprirsi un sentiero all'interno dell'intricata foresta, così da facilitare poi il passaggio con il carretto che avrebbe dovuto trasportare il carico. 
L'idea di mettersi subito all'opera con lo scopo di semplificarsi il lavoro a Heavel sembrò davvero buona, così decisero di organizzarsi per partire l'indomani al sorgere del sole.


Il mattino seguente i tre si ritrovarono poco distanti dal porto di Hillsfar, imboccarono il sentiero che conduceva a Sud-Ovest, oltrepassarono l'accampamento di cacciatori li vicino e  ben presto raggiunsero il limitare della foresta dove senza pensarci due volte si inoltrarono.
La foresta fin da subito si dimostrò particolarmente ostile nei confronti del gruppo, ma grazie al senso dell'orientamento e l'acuta percezione di Gromor riuscirono ad evitare molti dei pericoli che quella foresta aveva in serbo per loro. 
La spedizione stava volgendo al termine, e tutto sembrava essere andato per il verso giusto, erano riusciti a localizzare 4 grandi arbusti di Phandar dai quali avrebbero recuperato una buona quantità di legna, erano ormai prossimi a lasciare la foresta quando vennero colti di sorpresa da un grosso branco di lupi.

Avvenne tutto molto velocemente, il gruppo era stato accerchiato da circa una decina di lupi che a poco a poco si avvicinavano sempre di più alle loro prede, in quel momento Heavel con le spalle al muro decise di lanciarsi in maniera spericolata all'attacco, lo scatto improvviso del ragazzo sembrò cogliere di sorpresa alcuni dei lupi che finirono travolti in quell'impeto. Dall'altra parte i suoi compagni combattevano valorosamente tentando di respingere gli incessanti assalti dei lupi, a poco a poco il numero di lupi come la loro tenacia andava scemando, sembrava che il gruppo stesse per avere la meglio quando a seguito di un ululato si palesarono quelli che il gruppo non stentò a riconoscere come i probabili capobranco, i due grossi lupi si lanciarono su Boggart e Gromor mentre Heavel era ancora alle prese con due lupi più piccoli, il ragazzo poteva avvertire chiaramente che quei due grossi lupi erano terribilmente più pericolosi degli altri, cerco di spingere alla ritirata i due che lo stavano attaccando, per poter poi accorrere in aiuto dei suoi compagni ma non fece in tempo, mentre il giovane fronteggiava i due lupi un urlo di dolore lanciato dal mezz'orco fece raggelare il sangue nelle vene del fabbro che si voltò di scatto per un istante vedendo il mezz'orco che cadeva al suolo azzannato da uno dei due lupi, quell'attimo di distrazione venne immediatamente colto dai due lupi i quali si lanciarono su di lui azzannandolo.
In quel momento sangue, dolore e rabbia annebbiarono la mente del ragazzo, il quale con una brama di sangue pari a quella dei lupi iniziò a combattere furiosamente, con un fendente sventrò uno dei due lupi mentre l'altro fuggì via spaventato, a quel punto si voltò, il lupo che si stava accanendo su Gromor sembrava prestargli attenzione adesso, mentre l'altro ancora tentava di mordere Boggart, che con lo scudo alzato sembrava riuscire a difendersi piuttosto bene. Heavel si lanciò in preda all'istinto omicida sul lupo urlando con tutto il fiato che aveva in gola, il lupo non riuscì a evitare il suo fendente tuttavia l'esito di quel colpo non fù quello che il giovane si aspettava, la lama non affondò nelle carni di quella bestia quanto avrebbe dovuto, la pelle di quel lupo era in qualche modo molto più resistente alla sua lama ma in quel momento questa cosa a Heavel non importava, il giovane continuò a incalzare la creatura, la quale iniziò a indietreggiare sotto i colpi del ragazzo che seppur particolarmente poco efficaci continuarono ad arrivare a pioggia sulla creatura. Anche Boggart seppur con non poche difficoltà era riuscito a ferire il lupo, la sua impenetrabile difesa aveva portato la bestia a mostrarsi vulnerabile per sfinimento, così i due lupi abbandonarono l'idea di continuare ad attaccarli cedendo alla paura e fuggendo via nei boschi. 
Heavel e Boggart si precipitarono a soccorrere Gromor, il nano con le sue ultime energie riuscì a fermare il sanguinamento del mezz'orco, evitando così che questo morisse dissanguato a causa delle numerose ferite riportate. Quando Boggart finì con i suo rituali e Gromor fu fuori pericolo, Heavel prese il corpo del mezz'orco e proseguì assieme al nano fino a uscire da quella foresta, una volta fuori di li si recarono immediatamente al piccolo accampamento di cacciatori li vicino, dove vennero accolti e curati. Li il gruppo apprese che i lupi che li avevano attaccati erano probabilmente dei mannari, creature particolarmente pericolose e resistenti al comune acciaio.

[Heavel]

I giorni passarono, Heavel e il resto del gruppo partirono in spedizione, questa volta vi era anche Alanna con loro e avevano noleggiato un carro per iniziare a raccogliere il legname dagli arbusti che avevano individuato in precedenza.
La spedizione questa volta andò meglio, il gruppo si mosse in maniera molto più cauta consapevoli dei possibili pericoli che si celavano in quel bosco, erano riusciti a recuperare già una buona parte di legna, tuttavia questa non era ancora sufficiente per completare il lavoro giù al cantiere, nei giorni successivi avrebbero dovuto ispezionare con più perizia il bosco nella speranza di trovare altri arbusti.
Proprio mentre erano sulla strada del ritorno Gromor si irrigidì notando un branco di creature muoversi furtive in lontananza, individuarono così un gruppo di strani umanoidi ricoperti di pelo e con dei tratti facciali tipici dei canidi, gli esseri erano piuttosto lontani quindi non riuscirono a identificare ulteriori tratti fisici di quelle creature, tuttavia dai loro movimenti e atteggiamento traspariva come queste fossero in cerca di prede. 

Saggiamente il gruppo stabilì che era meglio allontanarsi il più velocemente possibile, dopo l'incontro avuto pochi giorni prima con quel branco di lupi nessuno si sentiva di correre rischi stupidi, lasciarono quindi i boschi alle loro spalle, raggiungendo una radura costellata da un cerchio di pietre nel quale troneggiava una imponente statua, questa raffigurava un'elfa che con eleganza brandiva quella che Heavel riconobbe subito come una spada bastarda, una lama sicuramente non di uso comune. 
Mentre tutti erano intenti a osservare quella statua una Drow si avvicinò al gruppo con l'intento di dar loro il benvenuto in quel sacro luogo, dopo non poche perplessità i ragazzi appresero da quell'elfa oscura che la statua li presente raffigurava Eilistraee e che lei era una sua sacerdotessa.

La sacerdotessa di Eilistraee che li accolse si chiamava Yvonnel, spiegò loro che la sua gente si riuniva pacificamente in quel luogo per omaggiare la vergine oscura pregando, cacciando, cucinando e forgiando.
Appena Heavel apprese che quei Drow erano soliti lavorare alla forgia, decise di mettere da parte temporaneamente il disagio che gli procurava stare in loro presenza, doveva cogliere a tutti i costi quell'occasione irripetibile per carpire le tecniche di forgiatura appartenenti alla loro razza, il ragazzo desiderava specialmente imparare a lavorare propriamente l'argento, così da poter equipaggiare se stesso e i suoi compagni di avventure in maniera adeguata per potersi poi addentrare con meno timore in quei boschi.
Il desiderio di conoscenza del ragazzo lo spinse dunque a stringere un patto con Yvonnel, il patto prevedeva che l'umano si sarebbe impegnato a procurarsi da solo l'argento necessario con il quale avrebbe poi dovuto forgiare la sua prima creazione d'argento: una Spada bastarda da lasciare in dono a quei Drow. Seppur inizialmente titubante a quell'idea Heavel decise di accettarla, sarebbe stato orgoglioso della sua creazione anche sapendola in mano a un gruppo di Drow, suggellò dunque quel patto come era solito fare.. brindando! Il ragazzo tirò fuori il suo otre e dopo aver bevuto lo offrì alla Drow e successivamente a tutti i compagni li presenti come testimoni di quell'avvenimento.
Ora il giovane aggiungeva alla lista dei materiali da trovare anche il prezioso argento.

[Heavel]

Alcuni giorni dopo aver incontrato la Drow, Heavel tornò nuovamente nei boschi, questa volta con l'intenzione di esplorare anche le caverne, nella speranza di riuscire a trovare dell'argento. 
Con il ragazzo vi erano sempre Boggart e Gromor ma questa volta non vi era Alanna, ad accompagnarli tuttavia si aggiunse Shakkara, una combattente dalle orecchie a punta di cui Heavel disprezzava le origini, tuttavia apprezzava e rispettava molto il suo temperamento e la sua forza, non faticò  quindi ad accettare l'idea che si unisse a loro per l'esplorazione dei boschi. 
Il bosco in cui si inoltrarono si dimostrò ostile fin dalle prime ore di esplorazione, Heavel fu grato di aver con se Shakkara, la ragazza si dimostrò di grande aiuto nei combattimenti che furono costretti ad affrontare per difendersi. Il viaggio nei boschi proseguì fino a raggiungere l'accampamento di un cacciatore in una radura, il gruppo decise di sfruttare quell'accampamento come punto in cui fermarsi a recuperare le forze prima di continuare.
Mentre tutti erano intenti a rifocillarsi una figura possente emerse dal bosco, era Dragan, il giovane lupo si era recato a caccia nei boschi quella mattina e il suo vagare  in cerca di prede lo aveva portato ad incontrarli, continuarono quindi assieme l'esplorazione all'interno di quei boschi, in quel modo Dragan avrebbe trovato le prede che cercava, mentre loro avrebbero potuto spingersi più in profondità nel bosco in cerca di altri alberi che valesse la pena abbattere. L'esplorazione dei boschi tuttavia non diede i risultati sperati, non venne individuato alcun tipo di arbusto che valesse la pena abbattere, successivamente poi su proposta di Heavel il gruppo si spinse all'interno di una grotta nella speranza di trovare dell'argento o altri rari materiali, purtroppo anche quest'ultima esplorazione fu un buco nell'acqua, non riuscirono a recuperare nulla di rilevante all'interno di quella grotta e una volta usciti decisero di accamparsi per recuperare le forze, erano tutti piuttosto provati dopo aver respinto l'attacco di un gruppo di Goblin. 
Il giorno seguente Heavel e i suoi compagni si misero in marcia per tornare a Hillsfar, tuttavia prima che uscissero dal bosco subirono nuovamente un'imboscata, era un branco di lupi, molto simili a quelli che li avevano attaccati giorni prima. 
Nonostante i lupi fossero molti, la presenza di Shakkara e Dragan fu cruciale in quello scontro, infatti nonostante fossero stati colti di sorpresa riuscirono a difendersi da quell'attacco mettendo in fuga parte del branco, a seguito di quello scontro il gruppo poté constatare che i lupi che li avevano aggrediti erano ancora una volta dei lupi mannari, la faccenda stava divenendo davvero bizzarra, la presenza di queste creature all'interno dei boschi si stava facendo forse troppo preponderante, forse come suggerì Shakkara il problema veniva direttamente dalla città, una di quelle creature poteva essersi camuffata e continuare segretamente a generare suoi simili.
L'ipotesi dell'elfa era sensata, tuttavia al giovane poco importava, non si sarebbe di certo messo a cercar le tracce di un possibile mannaro all'interno di Hillsfar, sarebbe stata solo una perdita di tempo, l'unica cosa che poteva fare a riguardo era trovare dell'argento per potersi ritrovare pronto a difendersi da quelle creature nel caso ce ne fosse stato bisogno.
Una volta raggiunto il porto di Hillsfar, Heavel decise di proporre all'elfa di prender parte alle future spedizioni, la sua ascia sarebbe stato un ottimo deterrente per i malintenzionati.