08-06-2017, 04:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-06-2017, 04:56 da Urbancat.)
Finalmente siamo arrivati, ho le gambe stanche,il viaggio è stato lungo, la polvere mi ricopre, ho fame.
Al momento la stanchezza mi vince e non ho molto da dire sul viaggio , posso solo dire, speriamo che sia l'ultima tappa per un po.
Non ho perso tempo, la prima destinazione è stata la locanda, avevo bisogno di birra, rossa e scura come piace a me.
Ovviamente c'era il solito gruppo di uomini e altre cose strane che affollava i tavoli, che stress, mi guardano sempre strano quando bevo, come se non avessero mai visto qualcuno come me bere prima. Cosa ci vuoi fare, li ignoro, ignoro anche quella rompiscatole che mi segue ovunque.
E' dal Luiren che cerco di liberarmene, ma non c'è stato verso, ogni passo, ogni carovana, era li, con me, esasperante, ma in fin dei conti alla fine, sotto sotto, provo un po di affezione, dopotutto e dai tempi del confine che è con me.
Almeno in queste terre il cibo sembra essere abbondante, non dovro preoccuparmi di rmanere a stomaco vuoto, anche le sistemazioni sembrano meglio del solito, basta le solite baracche umide, qui sembrano essere confortevoli.
In locanda c'erano due creature strane che parlavano con lei, ridevano.. spesso, ma chi li capisce è bravo, giusto una sembrava capire appieno quello che dicevo... la speranza è l'ultima a morire, avessimo incontrato finalmente segni di vita intelligente? Sarebbe un miglioramento.
Quanto a creature strane, nessuna batte quella che ho visto oggi, appena arrivati, in locanda... per qualche attimo il crocchio di insulse creature ha persino smesso di guardarmi, che cosa posso dire?
Quale creatura e coperta di scaglie e ha le ali? Un predatore, e siamo scappati? No, come al solito no, amichevoli è la parola d'ordine, quella cratura sarà la mia fine , me lo sento.. ma cosa vuoi farci? Sarà il mio destino, ah.. si il mio destino, doveva nominarlo oggi, glielo ho spiegato piu e piu volte di non parlare di cose personali con gli sconosciuti, ma mi da ascolto? A me che sono la mente del gruppo? No. Assolutamente.
Ci sarà un dio nei grandi pascoli blu un giorno che porterà giustizia, lo so , prego ogni mattina, oggi no, ma domani chi sa?
Al momento la stanchezza mi vince e non ho molto da dire sul viaggio , posso solo dire, speriamo che sia l'ultima tappa per un po.
Non ho perso tempo, la prima destinazione è stata la locanda, avevo bisogno di birra, rossa e scura come piace a me.
Ovviamente c'era il solito gruppo di uomini e altre cose strane che affollava i tavoli, che stress, mi guardano sempre strano quando bevo, come se non avessero mai visto qualcuno come me bere prima. Cosa ci vuoi fare, li ignoro, ignoro anche quella rompiscatole che mi segue ovunque.
E' dal Luiren che cerco di liberarmene, ma non c'è stato verso, ogni passo, ogni carovana, era li, con me, esasperante, ma in fin dei conti alla fine, sotto sotto, provo un po di affezione, dopotutto e dai tempi del confine che è con me.
Almeno in queste terre il cibo sembra essere abbondante, non dovro preoccuparmi di rmanere a stomaco vuoto, anche le sistemazioni sembrano meglio del solito, basta le solite baracche umide, qui sembrano essere confortevoli.
In locanda c'erano due creature strane che parlavano con lei, ridevano.. spesso, ma chi li capisce è bravo, giusto una sembrava capire appieno quello che dicevo... la speranza è l'ultima a morire, avessimo incontrato finalmente segni di vita intelligente? Sarebbe un miglioramento.
Quanto a creature strane, nessuna batte quella che ho visto oggi, appena arrivati, in locanda... per qualche attimo il crocchio di insulse creature ha persino smesso di guardarmi, che cosa posso dire?
Quale creatura e coperta di scaglie e ha le ali? Un predatore, e siamo scappati? No, come al solito no, amichevoli è la parola d'ordine, quella cratura sarà la mia fine , me lo sento.. ma cosa vuoi farci? Sarà il mio destino, ah.. si il mio destino, doveva nominarlo oggi, glielo ho spiegato piu e piu volte di non parlare di cose personali con gli sconosciuti, ma mi da ascolto? A me che sono la mente del gruppo? No. Assolutamente.
Ci sarà un dio nei grandi pascoli blu un giorno che porterà giustizia, lo so , prego ogni mattina, oggi no, ma domani chi sa?