Valutazione discussione:
  • 0 voto(i) - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Psicologia Elfica
#1
Quello che segue vuole essere uno spunto per i personaggi cresciuti all'interno della cultura elfica ed una indicazione di qual è la normalità all'interno di quel tipo di comunità.
Ovviamente non tutti gli elfi sono uguali ed in alcuni questi tratti possono essere più o meno pronunciati; in oltre spesso i giovani elfi non abbracciano pienamente la loro eredità lasciandosi trascinare dalla loro curiosità e dal desiderio di scoprire il mondo.


Individualismo
La cultura elfica è caratterizzata soprattutto da un forte rispetto per l'individualismo ed il desiderio di ogni individuo di esprimere a pieno la propria personalità e le proprie emozioni; proprio per questo non vi è alcuna vergogna nella società elfica nel piangere o ridere apertamente in pubblico sia per eventi reali sia per storie o canzoni. Nonostante questo molti elfi che vivono tra le altre razze imparano a nascondere le loro emozioni in pubblico, spesso attraverso un umorismo tagliente.

Questo desiderio di esprimersi viene esaltato dalla naturale predisposizione degli elfi per l'arte, una predisposizione coltivata accuratamente durante l'educazione dei giovani, e non è insolito per un elfo esprimere a pieno le proprie emozioni attraverso la pittura, la scultura, la musica od altre forme d'arte.

L'individualismo che li caratterizza porta anche a valutare altamente lo spazio personale (http://en.wikipedia.org/wiki/Personal_space), il riserbo ed il diritto di ogni individuo a designare i propri spazi privati ed a rispettare con attenzione le decisioni altrui in questo campo; per questo motivo avvicinarsi troppo ad un elfo, o peggio toccarlo, senza un invito esplicito è considerato il culmine della maleducazione.
Visto che la maggior parte delle comunità elfiche sono poco numerose e costruite in luoghi aperti lo spazio solitamente non è un problema; in ogni caso ogni individuo avrà almeno una stanza, se non un intero edificio, per se e questo luogo è considerato come una diretta estensione del suo spazio personale inaccessibile a tutti a meno che il proprietario non dia il permesso.

L'individualismo unito al desiderio di riservatezza ed autoaffermazione porta a volte a comportamenti che agli occhi delle altre razze possono risultare altezzosi, indifferenti visto che pur se disposti ad aiutare spesso gli elfi evitano di farlo a meno di una richiesta diretta della persona in difficoltà.


Secoli di vita
A causa della loro lunga aspettativa di vita, raramente gli elfi si affrettano su un'azione preferendo riflettere a lungo sulle eventuali conseguenze e sviluppi futuri, spesso preferendo non cogliere un'occasione favorevole piuttosto che agire spinti dall'urgenza.

Indirettamente il loro ciclo vitale ha reso l'educazione importantissima nella cultura elfica visto che i membri di questo popolo sono in grado di ricordare a lungo offese e favori e pur se lente a formarsi sia le amicizie che i rancori possono perdurare per secoli con risultati spesso catastrofici per entrambe le parti per quest'ultimi.
Raramente un elfo dà un consiglio apertamente se non gli viene richiesto, a meno che i suoi interlocutori non stiano divagando in un campo di sua competenza; se interrogato per un consiglio, spesso, invece di dare un’opinione definitiva, sviscera le due possibili soluzioni come se per lui fossero entrambe valide, lasciando spesso lʹinterlocutore più confuso di prima. Solo se gli
viene chiesto con una certa insistenza, o se è esasperato dall’incompetenza dei suoi interlocutori, e se ritiene che sia davvero meglio dare la sua opinione, lo fa.

Questo atteggiamento rende spesso difficile l'interazione con le altre razze dotate di modi più bruschi e diretti; ciò unito al dolore che un elfo sa di dover provare a causa del breve ciclo vitale dei membri delle altre razze rende difficile le forti amicizie con i non elfi.


Non-specializzazione
La natura pacata degli elfi unita alla loro predilezione per l'autosufficienza risulta spesso in una generalizzata mancanza di specializzazione nelle comunità elfiche.
Solitamente un elfo preferisce eseguire da se tutti i compiti legati alle sue necessità basilari non importa quanto tempo ciò possa costare, per esempio un elfo che desideri costruire una casa per prima cosa si consulta con gli elfi che l'hanno già fatto e dai quali può imparare le basi della carpenteria, di progettazione e di come la sua costruzione influisca con la natura circostante; una volta fatto ciò eseguirà il progetto, raccoglierà i materiali necessari ed inizierà la costruzione vera e propria. Il fatto che l'intero processo prenderà cinque mesi o cinquant'anni non interessa all'elfo, l'unica cosa veramente importante è che l'edificio sarà costruito secondo il suo personale gusto.

Nonostante la loro solita flemma in casi particolari un elfo può dimostrarsi instancabile e completamente focalizzato su un progetto tanto che l'elfo dell'esempio precedente potrebbe dimenticarsi perfino di mangiare a meno di non essere spinto dalla fame.
Solitamente gli altri elfi della comunità non si preoccupano per coloro che vengono assorbiti in questo modo da un compito limitandosi a tenerli d'occhio con discrezione, disturbarli od interrompere il loro lavoro non viene neppure preso in considerazione, e ad evitare che gli accada qualcosa di male.
In rari casi questo atteggiamento non è limitato ad un singolo progetto, ma l'elfo in questione viene totalmente assorbito dal suo campo di studi tanto da diventarne un maestro ineguagliato anche a costo dei rapporti sociali e delle sue abilità negli altri campi.


Amore
Gli elfi idealizzano il concetto di amore romantico quanto, se non più, degli umani, ma sono solitamente molto cauti prima di iniziare una lunga relazione duratura visto che ciò li costringerebbe a sacrificare almeno in parte la loro indipendenza.

I matrimoni tra elfi vengono visti come vincoli indissolubili e permanenti che vengono stretti solo dopo lunghi corteggiamenti che solitamente durano per alcuni decenni; non è richiesto alcun permesso da parte dei parenti o del clan per iniziare un corteggiamento, però agli elfi con meno di un secolo di vita viene fortemente sconsigliato di sposarsi.
I divorzi sono praticamente sconosciuti ed anche in caso della morte di uno dei due l'altro è praticamente impossibile che decida di risposarsi.

Le relazioni superficiali e le avventure romantiche sono molto più comuni dei matrimoni veri e propri ed al contrario degli umani gli elfi non hanno pregiudizi nei confronti dei figli nati da questo genere di unioni.

Spesso gli innamorati passano lungo tempo lontani, anche anni, e ciò permette di rigenerare e mantenere vivo il rapporto tra i due che in questo modo possono perseguire i propri interessi e mantenere una certa indipendenza dall'altro.


Nobiltà ed Onore
Presso gli elfi un nobile è sì un individuo con diritti di sangue, ma ci si aspetta che abbia anche con una profonda nobiltà dʹanimo.
Anche nella società elfica sono presenti cerimonie e consegne di titoli nobiliari “effettivi” simili alle investiture delle comunità umane; dʹaltra parte, il nobile stesso non sente solo i privilegi della sua posizione, ma soprattutto la responsabilità di essere allʹaltezza del suo titolo che sia ottenuto per nomina o per diritto di sangue.

Il concetto di onore cavalleresco in senso medievale non rientra tra le concezioni elfiche. Un elfo ha ʺonoreʺ inteso più come ʺcoscienzaʺ – e quindi, per esempio, non tradisce la parola data – ma non ha affatto quel sistema di regole e credenze che regolano lʹonore tra gli umani.
Per esempio non trova disonorevole attaccare un nemico alle spalle durante una battaglia, o in una situazione in cui sia manifesta la reciproca ostilità e non sia stato preso alcun accordo per darsi reciproche garanzie.

Soprattutto, un elfo trova molto sciocco che si possa ledere o macchiare lʹonore altrui. Se l’azione di qualcuno ha come conseguenza quella di infrangere la parola data da un altro, quest’ultimo è stato offeso, ma il suo onore non è stato macchiato, dato che egli non ha colpe in quello che è stato fatto.
Cita messaggio


Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)