24-05-2022, 00:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-05-2022, 09:31 da DM Artemis.)
[Nota off: nei giorni e nelle settimane che seguono il conflitto, tutti i pg entrano in possesso delle seguenti informazioni, tramite passaparola, voci di mercanti e così via.]
22 Kythorn del 1394
Circa a mezzogiorno, su Yulash si è abbattuta la furia di un esercito, che ha attaccato la città da più fronti.
Un primo contingente ha marciato da sud prima su Brightmoon, e poi su Yulash stessa.
Un secondo contingente, formato principalmente da nani, è arrivato - non si sa bene come - da un magazzino all'interno stesso della città. C'è chi dice che i nani si siano nascosti dentro dei barili di birra portati da dei mercanti e che abbiano aspettato il momento giusto...
Infine, un piccolo gruppo elite si è teletrasportato direttamente nella cerchia interna di mura, attaccando subito il tempio e la caserma della città.
La battaglia si è protratta per ore, con gli invasori che hanno progressivamente guadagnato terreno, riuscendo ad aprire le porte della città permettendo così al resto dell'esercito di entrare in città.
In una svolta inaspettata, una trentina di soldati zhent hanno disertato e si sono uniti agli invasori, rivoltandosi contro i compagni d'arme.
Anche fuori dalle mura ci sono state delle sorprese: grazie a una provvidenziale distribuzione di armi alchemiche a granata, anche i contadini meno coraggiosi si sono potuti rivoltare contro gli zhent, mentre i fuorilegge guidati da Dragan il Lupo hanno contribuito alla causa con azioni di guerriglia e disturbo alle truppe zhent.
Sembra che alla battaglia si siano uniti perfino dei fantasmi, che hanno combattuto dalla parte degli invasori.
La battaglia è finalmente volta al termine quando dalla caserma è uscito il governatore della città, Darius Berkstan, che recentemente era anche stato a Hillsfar in visita diplomatica; dopo un lungo combattimento, il governatore è stato infine ucciso dal paladino Valen Drake.
Alla morte del governatore, gran parte delle poche truppe rimaste sono fuggite o si sono arrese.
La situazione sarebbe rimasta instabile, con le forze di Zhentil Keep a poche ore di distanza, pronte a riprendersi la città, se non fosse stato per un altro bizzarro colpo di scena: al centro della cittadella si sono infatti teletrasportati l'ambasciatrice Brandi Feydove di Hillsfar, l'arcimago Phourkyn Occhiosolo da Thentia, l'ambasciatore del Cormyr ad Alberi Intrecciati Daeron Cormaeril della Fenice, la rappresentante della delegazione diplomazia di Alberi Intrecciati Beruthiel Celebrindial e la prima consigliera di Phlan Eugenia Cadorna.
Il variegato gruppo di diplomatici ha immediatamente dichiarato Yulash sotto la protezione della neo-fondata Alleanza del Mare della Luna; non ci sono ancora moltissimi dettagli sul ruolo e sui numberi di tale alleanza, ma pare che il paladino Valen Drake abbia avuto un ruolo piuttosto importante sul cui nome non c'è ancora accordo; pare che i nomi proposti siano stati Alfiere, Lord Comandante, Lord Protettore, Campione, Araldo, Cavaliere Comandante.
Nelle ore immediatamente successive alla fine della battaglia e alla dichiarazione della protezione da parte dell'Alleanza, un'altra carismatica figura si è fatta strada tra i cadaveri e le macerie di Yulash: Alexa Nebert, una soldata tra coloro che avevano disertato dalle fila degli Zhent, ha iniziato a girare tra le strade e i vicoli della città, seguita da Valen Drake e da alcuni degli avventurieri che hanno contribuito a liberare la città, per rassicurare i cittadini sul nuovo status di Yulash come città libera.
23 Kythorn del 1394
Nella giornata successiva alla battaglia, a Yulash si è iniziata a vedere una parvenza di normalità: alcune botteghe hanno riaperto i battenti, così come la locanda cittadina, e i contadini sono tornati a lavorare i campi.
Alexa Nebert, insieme agli altri disertori ex-zhent, ha costituito un primo rudimentale servizio d'ordine in città, al quale si sono uniti alcuni dei ribelli addestrati da Dragan e alcuni contadini - ma non Dragan stesso, che ha sostenuto di avere "fatto quel che andava fatto" ma di non essere interessato a unirsi ad alcuna milizia.
Da Zhentil Keep per ora non ci sono notizie, ma il fatto stesso che le truppe zhent non si siano precipitate a riprendere la città è, di per sé, una notizia.
Inoltre, hanno cominciato ad arrivare a Yulash delle truppe dalle altre città dell'alleanza; ogni contingente ha eretto, in assenza di edifici adeguati, un proprio campo tende fuori dalle mura della cittadina.
Per quanto concerne il futuro assetto politico della città, sembra che Nebert abbia dichiarato che intende organizzare al più presto elezioni libere per il nuovo borgomastro di Yulash.
In mezzo alla speranza e alla gioia, c'è comunque una piccola quota di scettici che teme che la libertà durerà poco, o che si trasformerà presto in una nuova tirannia.
22 Kythorn del 1394
Circa a mezzogiorno, su Yulash si è abbattuta la furia di un esercito, che ha attaccato la città da più fronti.
Un primo contingente ha marciato da sud prima su Brightmoon, e poi su Yulash stessa.
Un secondo contingente, formato principalmente da nani, è arrivato - non si sa bene come - da un magazzino all'interno stesso della città. C'è chi dice che i nani si siano nascosti dentro dei barili di birra portati da dei mercanti e che abbiano aspettato il momento giusto...
Infine, un piccolo gruppo elite si è teletrasportato direttamente nella cerchia interna di mura, attaccando subito il tempio e la caserma della città.
La battaglia si è protratta per ore, con gli invasori che hanno progressivamente guadagnato terreno, riuscendo ad aprire le porte della città permettendo così al resto dell'esercito di entrare in città.
In una svolta inaspettata, una trentina di soldati zhent hanno disertato e si sono uniti agli invasori, rivoltandosi contro i compagni d'arme.
Anche fuori dalle mura ci sono state delle sorprese: grazie a una provvidenziale distribuzione di armi alchemiche a granata, anche i contadini meno coraggiosi si sono potuti rivoltare contro gli zhent, mentre i fuorilegge guidati da Dragan il Lupo hanno contribuito alla causa con azioni di guerriglia e disturbo alle truppe zhent.
Sembra che alla battaglia si siano uniti perfino dei fantasmi, che hanno combattuto dalla parte degli invasori.
La battaglia è finalmente volta al termine quando dalla caserma è uscito il governatore della città, Darius Berkstan, che recentemente era anche stato a Hillsfar in visita diplomatica; dopo un lungo combattimento, il governatore è stato infine ucciso dal paladino Valen Drake.
Alla morte del governatore, gran parte delle poche truppe rimaste sono fuggite o si sono arrese.
La situazione sarebbe rimasta instabile, con le forze di Zhentil Keep a poche ore di distanza, pronte a riprendersi la città, se non fosse stato per un altro bizzarro colpo di scena: al centro della cittadella si sono infatti teletrasportati l'ambasciatrice Brandi Feydove di Hillsfar, l'arcimago Phourkyn Occhiosolo da Thentia, l'ambasciatore del Cormyr ad Alberi Intrecciati Daeron Cormaeril della Fenice, la rappresentante della delegazione diplomazia di Alberi Intrecciati Beruthiel Celebrindial e la prima consigliera di Phlan Eugenia Cadorna.
Il variegato gruppo di diplomatici ha immediatamente dichiarato Yulash sotto la protezione della neo-fondata Alleanza del Mare della Luna; non ci sono ancora moltissimi dettagli sul ruolo e sui numberi di tale alleanza, ma pare che il paladino Valen Drake abbia avuto un ruolo piuttosto importante sul cui nome non c'è ancora accordo; pare che i nomi proposti siano stati Alfiere, Lord Comandante, Lord Protettore, Campione, Araldo, Cavaliere Comandante.
Nelle ore immediatamente successive alla fine della battaglia e alla dichiarazione della protezione da parte dell'Alleanza, un'altra carismatica figura si è fatta strada tra i cadaveri e le macerie di Yulash: Alexa Nebert, una soldata tra coloro che avevano disertato dalle fila degli Zhent, ha iniziato a girare tra le strade e i vicoli della città, seguita da Valen Drake e da alcuni degli avventurieri che hanno contribuito a liberare la città, per rassicurare i cittadini sul nuovo status di Yulash come città libera.
23 Kythorn del 1394
Nella giornata successiva alla battaglia, a Yulash si è iniziata a vedere una parvenza di normalità: alcune botteghe hanno riaperto i battenti, così come la locanda cittadina, e i contadini sono tornati a lavorare i campi.
Alexa Nebert, insieme agli altri disertori ex-zhent, ha costituito un primo rudimentale servizio d'ordine in città, al quale si sono uniti alcuni dei ribelli addestrati da Dragan e alcuni contadini - ma non Dragan stesso, che ha sostenuto di avere "fatto quel che andava fatto" ma di non essere interessato a unirsi ad alcuna milizia.
Da Zhentil Keep per ora non ci sono notizie, ma il fatto stesso che le truppe zhent non si siano precipitate a riprendere la città è, di per sé, una notizia.
Inoltre, hanno cominciato ad arrivare a Yulash delle truppe dalle altre città dell'alleanza; ogni contingente ha eretto, in assenza di edifici adeguati, un proprio campo tende fuori dalle mura della cittadina.
Per quanto concerne il futuro assetto politico della città, sembra che Nebert abbia dichiarato che intende organizzare al più presto elezioni libere per il nuovo borgomastro di Yulash.
In mezzo alla speranza e alla gioia, c'è comunque una piccola quota di scettici che teme che la libertà durerà poco, o che si trasformerà presto in una nuova tirannia.