Messaggi: 852
Discussioni: 142
Registrato: Jul 2017
Ciao a tutti,
vorrei sapere alcune informazioni sui prezzi presenti sul server.
Noi compriamo sempre alcuni oggetti.
Ad esempio una pozione costa 50monete
Un cavallo 150.
Ma quanto è il prezzo di una casa? Una fattoria?
Una famiglia di contadini quanto spende al mese?
Se faccio una donazione di 1000 monete quanto posso aspettarmi sia utile?
Maximilian Goldentouch
Messaggi: 5,467
Discussioni: 1,112
Registrato: May 2017
Per quanto riguarda la prima cosa, è una domanda interessante ma al momento non ti posso dare una risposta precisa, perché il fatto che nwn2 non usi le monete di rame e argento altera discretamente i prezzi - e quindi non possiamo usare le tabelle del manuale senza rielaborarle un po'. Stiamo vagliando la cosa in staff e spero sarà possibile fare presto uno schemino come riferimento per tutti!
A prescindere comunque ti posso dire che
1) le pozioni sono - di per sé e in d&d - una cosa da persone benestanti o ricche. Considera per intenderci che una pozione di cura ferite leggere costa minimo 50 monete d'oro, mentre da manuale il compenso minimo di un lavoratore è 1-3 monete d'argento al giorno. Se consideri un popolano di 1 livello con 4 punti nella skill Professione (es. un cuoco, un sarto, un calzolaio), guadagnerà in media 7 mo alla settimana (in media; si considera la metà del valore di un check di professione). Questo cmq ti fa capire che le pozioni, per la persona media, sono cose da ricchi. Se anche consideri un Esperto di lvl 3 con l'abilità focalizzata e 1 punto derivato dalla caratteristica, hai (6 + 3 + 1 = 10 punti) e quindi guadagna mediamente 10 monete d'oro alla settimana.
2) A prescindere da qualsiasi altra considerazione in merito, in un persistent world - o in qualsiasi gioco che funzioni in modo simile, tipo un MMORPG - l'input di denaro è infinito perché dipende dal loot dei mostri. Questo fa sì che a) il denaro totale sia sempre tendenzialmente in crescita b) il denaro che ha un PG sia quasi esclusivamente una funzione del tempo che ha impiegato giocando e quasi per niente una misura delle sue azioni in GDR
In considerazione di queste due cose, qualsiasi donazione a qualsiasi entità o NPC sarà ricevuta con un sincero ringraziamento...e basta. No reputazione, no fama, no possibilità di utilizzarlo in quest come leva per avere un trattamento privilegiato; questo perché altrimenti significherebbe premiare direttamente l'avere powato di più con un premio GDR, e ovviamente non è quello che si desidera.
Questo non vuol dire che IN ASSOLUTO sia impossibile farsi benvolere dai png, ma sicuramente non semplicemente dicendo "dono 1000 monete al tempio X". Per esempio, organizzare una festa di beneficienza in cui tutti i PG donano qualcosa e il PG organizzante mette all'asta un suo oggetto tra chi ha donato sarebbe un'azione gdr che potrebbe portare fama e reputazione...perché crea gioco. Stessa cosa se, per esempio, in quest i PG rinvengono il carico di bambole di un mercante ucciso e decidono di donarlo al locale orfanatrofio invece di venderle e prendersi i soldi.
Spero sia chiaro ma rimango a disposizione per chiarimenti!
Messaggi: 852
Discussioni: 142
Registrato: Jul 2017
Si credo che tu mi abbia chiarito alcuni punti chiave che volevo usare per l'evoluzione del mio pg.
In sostanza i soldi mi servono solo nel momento nella quale crea gioco.
Maximilian Goldentouch
Messaggi: 978
Discussioni: 162
Registrato: Mar 2020
Quindi siamo miliardari
1 - Xovar
2 - Charles
3 - Morgan
4 - Raphael
Messaggi: 5,467
Discussioni: 1,112
Registrato: May 2017
05-06-2020, 12:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-06-2020, 13:00 da DM Artemis.)
Diciamo che, in modo un po' analogo al medioevo reale, c'è moltissima differenza tra i poveri - non nel senso di senzatetto, parlo di una povertà dignitosa, i contadini etc - e i ricchi, categoria in cui rientrano i PG ma anche alcune categorie di PNG come i mercanti, i nobili etc. Diciamo che innanzitutto un primo livello di semplificazione e astrazione è la disponibilità di denaro liquido, pg e png dovrebbero essere tendenzialmente più ricchi di "cose" che di oro.
http://medieval.ucdavis.edu/120D/Money.html questo link mostra dei prezzi reali di alcuni beni nel medioevo:
ad esempio abbiamo che un cavallo da guerra costa nel tredicesimo secolo fino a 80 pound, che equivalgono a 1600 shilling. Di contro, un cavallo da tiro nello stesso secolo costa tra i 10 e i 20 shilling, cioè circa cento volte meno. Due polli, o due dozzine di uova, costano 2 pence (con 12 pence che fanno uno shilling), una mucca costa 6 shilling. Andando agli edifici, affittare un cottage costa 5 shilling l'anno, mentre una casa con giardino costa da 90 pound in su (poco più di un cavallo da guerra!). Un'armatura completa di un cavaliere costa 16 pound, 6 shilling e 8 pence. Praticamente, un'armatura costa come 54 mucche.
Quindi sì,