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[Q - DM Unicorno] In ricordo di Amarya - Galduran_Niire - 11-11-2017
"Avevamo teso una trappola al necromante ed era comparsa un paio di giorni dopo quella bizzarra figura...un umano, uno studioso...che parlava con una creatura invisibile, era un chiaro riferimento alle pergamene, non poteva che essere lui!"
Questi furono i pensieri che spinsero il paladino ad avvicinarsi a quella persona che poi si sarebbe presentata come Trevor Junior Sannen.
Una figura abbastanza partciolare, tanto quanto il suo carattere, Galduran era stato assalito dal dubbio che egli poteva essere il tanto temuto necromante, rispettava in pieno la descrizione e cosi decise di sfruttare il proprio potere, cosa che il paladino faceva raramente.
Prima cercando di non farsi notare e poi in un altro giorno palesando i suoi intenti il paladino scrutò più volte l'animo di Trevor.
Il primo giorno lasciò il mezz'elfo con molti dubbi, ma il secondo...quando Trevor si lasciò "Analizzare" in tutta tranquillità, il paladino non trovò altro che un aura malvagia provenire da dei bulbi oculari di goblin che l'uomo portava con se.
Il cuore del paladino era convinto della sua innocenza ma nonostante questo la sua mente aveva dubbi...forse dovuti anche alle ormai poche ore di sonno e alla costante tensione dei pattugliamenti notturni.
Decise quindi di non disturbare oltre quest'uomo ma di non perderlo mai di vista tutte le volte che lo avrebbe incontrato a Peldan's Helm.
Il paladino portò inoltre i bulbi oculari al cospetto della sacerdotessa del tempio di Peldan's Helm chiedendole di analizzarli e chiedendole quali usi potesvano essere fatti di un oggetto cosi macabro e malvagio.
RE: [Q - DM Unicorno] In ricordo di Amarya - DM Unicorno - 12-11-2017
*dopo aver dato un'occhiata attenta a quanto presentatole, la sacerdotessa chiarisce che a volte simili resti vengono consumati per avere visioni e allucinazioni profetiche. Sembra però che lo stato di poca lucidità sia dovuto all'avvelenamento conseguente al macabro pasto. A meno che Galduran non preferisca altrimenti, la sacerdotessa procede con il distruggerli*
RE: [Q - DM Unicorno] In ricordo di Amarya - Galduran_Niire - 12-11-2017
*Galduran ovviamente acconsetì a distruggere tale macabro oggetto*
RE: [Q - DM Unicorno] In ricordo di Amarya - Galduran_Niire - 21-11-2017
Chi era quell'uomo? cosa nascondeva? e sopratutto quali erano i fardelli che portava con se? Galduran avrebbe tanto voluto aiutarlo...qualcosa nel paladino lo spingeva a diffidare ma alla fine il mezz'elfo decise di seguire il suo cuore. Smise di tormentarlo con le assillanti domani interrogatorie e cercò di approcciarsi a lui come faceva con ogni altra persona che stava soffrendo. Non conosceva Trevor ma intuì che quell'uomo stava vivendo una grande sofferenza, gli porse il suo aiuto e decise di provare a fidarsi di questo misterioso viaggiatore.
RE: [Q - DM Unicorno] In ricordo di Amarya - Galduran_Niire - 07-12-2017
Un non morto...ecco cosa si rivela sotto il suo aspetto, i miei sospetti, le mie paranoie e le mi insicurezze avevano un fondamento, ma direi che ormai è tardi.
Io l'ho aiutato, io l'ho liberato ed ho fatto mio il suo fardello...il fardello di un uomo che si è piegato all'immortalità e alla non morte.
Ora lo fisso, mentre mi parla sotto la pioggia che cade nel bosco. La mia spada è a pochi centimetri dalla mia mano, basterebbe estrarla e colpirlo...non resisterebbe al colpo, ed avrei ucciso un Lich.
Ma so già che questo non accadrà, questa creatura è stata vittima delle conoscenze, pensava di poter dominare qualcosa che era ben più grande di lui.
Ora si ritrova a soffrire, una vita che è stata sola e priva di emozioni, una vita immortale...un eterna agonia.
Non lo colpirò con la mia spada, lui cercava solamente un amico, qualcuno che lo liberasse, nel suo cuore non c'è spazio per l'odio e la malvagità...il suo cuore ora cerca solo qualcuno che gli sappia donare ciò a cui ha rinunciato per tutta la vita.
"Aiuta il tuo prossimo, a prescindere da ogni cosa, anche se egli è un malvagio o un tuo nemico" questo dice il dogma del mio dio, e questo è il mio pensiero.
Non mi resta che sorridergli, in maniera sincera, in maniera amorevole perchè io comprendo le tue sofferenze Trevor, ti porgerò la mia mano e ti augurerò una nuova vita migliore di quella che hai passato, e che Ilmater possa benedirti.
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