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[DM Nyx] Il lupo in seno - Sio - 15-06-2020 Zed, Dale, Adrien e Xovar partirono alla volta di Helmwood alla ricerca del Sig. Teudus Goldfield. Arrivati nel piccolo insediamento agricolo, dominato da un imponente mulino a vento, furono accolti nel bivacco del Sig. Goldfield. Goldfield era un vecchio avventuriero che gestiva un bivacco e lavorava ai campi e si aiutava con la gente del posto, tra cui la mezzelfa Siria e i suoi figli, Licia e Vaan. Goldfield raccontò agli avventurieri dei terribili attacchi subiti prima al bestiame e poi alle famiglie Oldtree e Siegward. Poi evidenziò il fatto che il bestiame e gli attacchi agli umanoidi non fossero correlati. I quattro furono condotti sul luogo dell’ultimo attacco dove non trovarono nulla di utile e poi alla fattoria degli Oldtree dove trovarono un piccolo dente di lupo che sembrava appartenere a un cucciolo o a un giovane lupo. Gli avventurieri disseppellirono un cadavere, sotto consenso della famiglia, e scoprirono che ad esso mancava il cuore. La situazione era ancora confusa per i giovani e si complicava indizio dopo indizio, finche non sentirono delle urla e degli ululati. Il vecchio Goldfield giaceva nei campi ferito a morte mentre l’aggressore si era nascosto nel mulino. Dal mulino provenivano dei rumori di scontro tra due bestie che combattevano, il prode Zed entrò e ne uccise una mentre l’altra si diede alla fuga. La bestia, un mannaro dal pelo bianco, non si difese al colpo del mezz’orco e cadde a terra esanime tornando alla sua forma umanoide... la giovane Siria che prima di morire si staccò dal suo collo il suo medaglione di Selune. La situazione era precipitata per gli avventurieri, che nonostante aver chiaramente ucciso la bestia sbagliata ed aver commesso il primo errore, si diedero all’inseguimento dell’altro licantropo. Dale fu essenziale nel seguire le tracce grazie alla sua capacità innata da esploratore. Giunsero nella vicina foresta, il licantropo malarita giaceva ferito sotto un albero pieno di cadaveri e corpi dilaniati. Il tentativo di indimidirlo fu vano e il licantropo si gettò sugli avventurieri. Lo scopo era non ucciderlo ma il secondo errore fu commesso da Xovar. La sua deflagrazione lo prese in pieno volto uccidendolo sul colpo dopo svariati minuti di combattimento. Gli avventurieri esausti videro il licantropo trasformarsi nel piccolo Vaan, figlio di Siria. Un dramma nel dramma. Alle loro spalle comparì urlando la sorella maggiore Licia che, disperata, inveì contro gli avventurieri. Tranne Adrien e il silenzioso Dale, si mostrarono privi di empatia nei confronti di Licia, forse per il difficile scontro e lo stress subito. Licia disse agli avventurieri che il fratellino era stato corrotto dal sangue nero malarita e lei e la madre, mentendo agli avventurieri, speravano di tenere la sua follia a freno. Ma la cosa era loro sfuggita di mano. Xovar era abbastanza adirato e trattò malissimo Licia perché, per lavorare al meglio, avrebbero potuto sapere tutto all’inizio così da evitare una strage salvando in qualche modo il piccolo Vaan. Ma, per colpa della loro omertà, ormai quel che fatto era fatto e degli innocenti erano morti. Diedero sepoltura a Siria e Vaan e tornarono alla fattoria Oldtree. Lì fu commesso il terzo e ultimo errore, i giovani non riuscirono a convincere Harry Oldtree dell’innocenza della nipote. Il vecchio Oldtree ordinò ai quattro di uccidere la piccola Licia che si era rivelata al nonno essere un licantropo. Licia fuggì, il vecchio si rintanò nella sua casa e gli avventurieri tornarono ad Hillsfar. Da un lato il problema era risolto dall’altro non avevano riscosso la ricompensa. Zed, nonostante non fosse a lui ben chiaro cosa gli accadesse intorno, era triste per non essere stato pagato. Adrien era molto adirato con i avventurieri e con sé stesso per non aver evitato il peggio. Dale come sempre era molto pacato diceva che in fin dei conti non era colpa loro. A Xovar non interessava dei licantropi Seluniti o Malariti, interessava che il gruppo non si scompattasse e i legami non si sciogliessero perché anche le disfatte e le sconfitte fanno i ragazzi, uomini. RE: [DM Nyx] Il lupo in seno - redandblu - 15-06-2020 Mentre si allontanava a cavallo per fare ritorno a Hillsfar lo stato d'animo di Luth era un misto di tristezza, amarezza, rabbia e delusione. La loro indagine era finita nel peggiore dei modi e aver risolto il mistero non mitigava l'enorme tristezza che aveva invaso il cuore di Luth quando si era reso conto di essere davanti ad una nuova orfana e ad una famiglia distrutta spendo bene cosa voleva dire. Il comportamento dei sui compagni di fronte a quella povera bambina lo aveva turbato ed era convinto che solo la presenza di Adrien avesse impedito che anche lei fosse uccisa. Poi il l'atteggiamento di Zed davanti al vecchio Oldtree, che di fatto aveva comportato la perdita della ricompensa, gli aveva fatto come si sul dire salire un diavolo per cappello fino a farlo sbottare chiedendo a Xovar di allontanare il mezzorco. All'inizio aveva diffidato dei Zed per la sua componente orchesca, ma anche cercando di non avere pregiudizi, ora era il suo comportamento ad essere giudicato; già troppe volte aveva messo a repentaglio i compagni con azioni scriteriate, mentre pensava questo gli tornavano in mente le parole di Echo sentite pochi giorni prima. Infine la delusione per il ritorno alla base senza alcuna ricompensa, ma almeno questa era mitigata dalla convinzione di aver fatto un buon lavoro come esploratore. RE: [DM Nyx] Il lupo in seno - Sio - 26-06-2020 La vendetta di Pentakos era stata studiata a lungo. Nell’immensa tela di ragno caddero dalle nuvole Zed, Xovar e Luth. Era chiaro che volesse sbarazzarsi di loro e della loro presenza, aiutato dal fatto che essi non si erano minimamente accorti della gravità delle azioni commesse con ignara leggerezza. Per prima cosa distrusse la loro reputazione con gli altri avventurieri e poi affondò il coltello nella piaga facendo sospendere Xovar dalla gilda dei maghi. Bastò poco, rivelò informazioni sensibili alla gilda che il Warlock gli aveva ingenuamente confidato. Un gioco da ragazzi quando gli altri si fidano di te. L’ultimo colpo che sparò fu il più tremendo, aizzò contro i vecchi compagni di viaggio i filo-Seluniti. Essi arrivarono in forze Ariah, Haidar, Annette e il Paladino di Tyr Valen custode della giustizia ed eguaglianza. Ai tre malcapitati furono fatte delle domande e fu fatta raccontare la loro versione dei fatti che non convinse le “forze dell’inquisizione” che fecero prigionieri Luth, Xovar e Zed. Nonostante fossero inermi e disarmati Valen cavò un occhio a Xovar che cadde a terra morente e privo di sensi. Luth non fu legato mentre Xovar e Zed sì. I giorni di viaggio erano interminabili ed estenuanti ma giunsero ad Elmwood per essere giudicati dal tempio Selune. Qui li accolse la sacerdotessa di Selune che medicò le ferite di Xovar. Dopo averli fatti mangiare e bere cercò di placare l’ira di Zed che attaccò inizialmente la sacerdotessa. Capita la forza della donna che facilmente evitò la sua presa, Zed si placò e fu slegato. Per giudicare i tre avventurieri fu convocata la Conestabile, la nana Thoyana Jorgadaul. Gli avventurieri a turno raccontarono la loro storia. Fu invitata a parlare anche la piccola Licia, superstite del massacro, che in quei giorni si era rifugiata nel tempio. Dopo ore di discussione, la sacerdotessa affermò che le versioni erano coerenti e ritornavano. Dichiarò colpevoli gli avventurieri di “Troppa leggerezza” e diede loro una scelta: essere esiliati da Elmwood o espiare le loro colpe aiutando i Seluniti a trovare vivo il Druido di Malar che aveva causato questi eventi, per tutti, nefasti. Nonostante le divergenze tra Luth e Zed, gli avventurieri accettarono l’incarico e partirono alla volta delle foreste di Elmwood per espiare le loro colpe, agli occhi di Selune e di Elmwood, e per rifarsi un nome. RE: [DM Nyx] Il lupo in seno - Sio - 01-07-2020 Addentrati nelle foreste di Elmwood Ariah, Annette, Haidar, Luth, Zed e Xovar si accamparono esausti dopo ore di cammino. Seduti vicino alle tende percepirono qualcosa che non andava. Gli esploratori notarono che la foresta era priva di suoni e che non vi era nessun animale in giro. Xovar mandò in esplorazione il suo famiglio che, tornando terrorizzato, riferì che era scampato alla morte e di essere stato aggredito da un ombra dotata di artigli. Essa aveva compiuto un balzo più alto degli alberi stessi e lo aveva quasi colpito. Riposati e pronti per addentrarsi, furono attaccati da delle pantere corrotte, che subito Ariah identificò come serve di Malar. Dalla foresta provenivano rumori forti, simili ad esplosioni. Inoltre si vedevano lampi di luce in pieno giorno. I sei corsero verso l'interno fino a raggiungere un albero corrotto dal quale si staccò una morente driade chiamata Syalisse. La driade indirizzò gli avventurieri verso la causa della corruzione di quel bosco, il compagno animale del druido Georg. Poi cadde a terra priva di sensi. Raggiunta l'enorme bestia e sconfitta furono però circondati da innumerevoli pantere malariti che sembravano interminabili. Dal terreno comparve la driade che animò gli alberi della foresta che trucidarono le belve. La morte era stata scampata per un pelo. Riposarono sfiniti ed accuditi dalla driade mentre Luth ed Ariah andarono in esplorazione. Dovevano trovare Georg e portarlo vivo al tempio di Selune di Elmwood per essere giustiziato. RE: [DM Nyx] Il lupo in seno - Sio - 31-07-2020 Georg era stato catturato, Xovar aveva accompagnato coi compagni il druido corrotto alla presenza della sacerdotessa di Selune. Dopo aver ascoltato il giudizio di tutti i suoi compagni di viaggio la sacerdotessa parlò. In silenzio Xovar ascoltò le parole della sacerdotessa che in un certo senso aveva di lui una valutazione positiva “più luci che ombre”. Ma il suo cammino non era finito, avrebbe dovuto avere il perdono della piccola Licia. Cominciava la parte più difficile, guadagnarsi la fiducia della bambina. Luth ed Echo si proposero per aiutarlo e Xovar li ringraziò per la gentilezza. Avrebbe atteso la sacerdotessa per altre informazioni poiché nel frattempo c’erano altre faccende da risolvere (http://www.raccontidellevalli.eu/forum/showthread.php?tid=4295) |